(di Anna Lupini, ampoule TvZap) Isola dei Famosi, anno 2015, casa Mediaset. Rocco Siffredi, pornodivo di fama internazionale, è eliminato dalla corazzata dei televotanti pro-Valerio Scanu, che già lo portarono al trionfo in tutti i luoghi e tutti i laghi.
La sua presenza in finale, e la sua ‘vittoria morale’ nella prima edizione condotta su Canale 5 da Alessia Marcuzzi, però, hanno sdoganato definitivamente il pornoattore presso il pubblico generalista.
Una rivoluzione soft, con i modi e tempi tipici della tv del biscione. In fondo, è sesso formato famiglia anche l’inquadratura del lato B della velina, andata in onda pochi minuti prima a Striscia la Notizia. Rocco è il numero uno del porno, e ha iniziato l’Isola, tra i gridolini e le risate di molti telecasalinghi un po’ repressi, facendo largo uso di allusioni e doppi sensi.
Dopo un po’, però, il registro è cambiato e Rocco è stato soprattutto un marito innamorato e nostalgico, un uomo che voleva liberarsi dalla sua ‘schiavitù’ dal sesso per dedicarsi alla bellissima moglie Rozsa e che, a quanto pare, ci è riuscito. Commovente la riunione di famiglia avvenuta in diretta, con i due figli e la moglie.
Ma Rocco, da uomo di spettacolo, ha saputo regalare anche qualche guizzo, come quando si è spogliato fulmineamente di fronte alle telecamere per andare a Playa Desnuda.
Grazie a Rocco, prima delle 22 su Canale 5, in fascia ampiamente protetta, si è disquisito della funzionalità dell’organo di Rocco, chiamato dalle Donatella affettuosamente ‘pipollo’. Rocco, un pornoattore, è stato definito ‘un gigante assoluto’ e stavolta senza doppi sensi. E forse è stato davvero così. A suo modo è stato un campione di ironia e umanità, in mezzo a molte mascherine senza spessore. Rocco, che uomo…