Addio a Pamela Bach, ex moglie di David Hasselhoff: l’attrice trovata senza vita a Los Angeles

Addio a Pamela Bach, ex moglie di David Hasselhoff: l’attrice trovata senza vita a Los Angeles

L’attrice e modella Pamela Bach, 61 anni, è stata trovata senza vita nella serata di mercoledì 5 marzo nella sua casa di Los Angeles. Nota per essere stata l’ex moglie di David Hasselhoff, protagonista di serie cult come “Supercar” e “Baywatch”, la donna si sarebbe tolta la vita con un colpo d’arma da fuoco alla testa, secondo quanto riportato dal sito TMZ.

A lanciare l’allarme sono stati i suoi familiari, che non riuscivano a mettersi in contatto con lei. L’ufficio del medico legale di Los Angeles ha dichiarato che le cause del decesso sono ancora in fase di accertamento e che non è stato ritrovato alcun biglietto d’addio.

La carriera di Pamela Bach

Nata il 16 ottobre 1963 a Tulsa, Oklahoma, Pamela Bach, conosciuta anche come Pamela Hasselhoff, ha iniziato la sua carriera nella soap opera “Febbre d’amore”. Ha poi recitato in serie televisive come “Professione pericolo”, “Superbo”, “Sirens” e “Viper”. Il pubblico la ricorda soprattutto per il suo ruolo in “Baywatch”, dove è apparsa in 14 episodi.

Nel 2011, ha partecipato alla versione britannica del reality “Celebrity Big Brother”, classificandosi al nono posto.

Il matrimonio con David Hasselhoff

Pamela Bach ha sposato David Hasselhoff nel dicembre 1989, dopo essersi conosciuti sul set di “Supercar”. Dal loro matrimonio sono nate due figlie, Taylor e Hayley. Nel 2006, la coppia si è separata in maniera conflittuale, con l’attrice che ha accusato l’ex marito di abusi.

Il messaggio della famiglia Hasselhoff

In una dichiarazione rilasciata alla rivista People, un portavoce di David Hasselhoff ha espresso il dolore della famiglia per la scomparsa di Pamela: “Siamo profondamente addolorati per la perdita di Pamela Hasselhoff. Siamo grati per l’affetto e il sostegno ricevuti in questo momento difficile e chiediamo di rispettare la nostra privacy mentre affrontiamo questo lutto”.

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