Oscar 2025: “Anora” trionfa come Miglior Film, serata sottotono tra emozioni e polemiche

Oscar 2025: “Anora” trionfa come Miglior Film, serata sottotono tra emozioni e polemiche

Sean Baker e il cinema indipendente protagonisti della 97ª edizione

“Anora” di Sean Baker ha vinto il premio come Miglior Film agli Oscar 2025, durante una cerimonia condotta dal comico Conan O’Brien in diretta dal Dolby Theatre di Los Angeles. Il film ha conquistato 5 statuette su 6 nomination, tra cui Miglior Regia, Miglior Attrice Protagonista per Mikey Madison, Miglior Sceneggiatura Originale e Miglior Montaggio.

Ritirando il premio, Baker ha ringraziato l’Academy per aver dato visibilità ai film indipendenti:
“Grazie all’Academy per aver riconosciuto i film indipendenti, lunga vita al cinema indipendente!”

Il regista ha poi lanciato un appello all’industria cinematografica:
“Ai registi dico di fare film da proiettare nelle sale, ai distributori di lavorare sulle uscite nei cinema e ai genitori di portare i figli in sala: loro saranno la prossima generazione di cinefili.”

Gli altri vincitori della serata

Tra gli attori premiati, spiccano Adrien Brody, vincitore come Miglior Attore Protagonista per The Brutalist, e Mikey Madison, che ha portato a casa l’Oscar come Miglior Attrice Protagonista per Anora. Sul palco, Brody ha voluto fare un discorso dal forte impatto sociale:
“Viviamo nell’oppressione, nel razzismo e nell’antisemitismo. Prego per un mondo più felice e inclusivo.”

Nelle categorie dei Migliori Attori Non Protagonisti, il premio è andato a Kieran Culkin (A Real Pain) e Zoe Saldana (Emilia Perez). L’attrice, emozionata, ha sottolineato:
“Sono la prima attrice americana di origini domenicane a vincere un Oscar.”

L’Italia sperava in Isabella Rossellini, candidata nella stessa categoria per Conclave, ma la statuetta è andata a Saldana. Il film di Edward Berger, che racconta un’elezione papale con protagonista Ralph Fiennes, ha comunque ottenuto il premio per Miglior Sceneggiatura Non Originale.

“Emilia Perez” delude le aspettative

Uno dei film più attesi della serata, “Emilia Perez” di Jacques Audiard, ha ottenuto solo due premi su 13 nomination: Miglior Attrice Non Protagonista per Zoe Saldana e Miglior Canzone Originale per “El Mal”, interpretata dalla stessa Saldana e da Karla Sofia Gascon.

La mancata vittoria di Gascon come Miglior Attrice Protagonista – che l’avrebbe resa la prima attrice trans candidata in questa categoria – potrebbe essere stata influenzata dalla polemica su alcuni suoi vecchi tweet razzisti. La tensione era palpabile anche durante la cerimonia, con Conan O’Brien che ha ironizzato:
“Se devi scrivere dei tweet sulla cerimonia, io mi chiamo Jimmy Kimmel.”

Riconoscimenti storici e momenti emozionanti

A fare la storia è stato Paul Tazewell, vincitore dell’Oscar per Migliori Costumi con Wicked:
“Sono il primo uomo di colore a ricevere la statuetta in questa categoria, è un grande onore.”

Uno dei momenti più emozionanti della serata è stata l’esibizione di Ariana Grande e Cynthia Erivo, protagoniste di Wicked, che hanno incantato il pubblico con Defying Gravity.

Un altro momento toccante è stato il ricordo di Gene Hackman da parte di Morgan Freeman:
“Questa settimana la nostra comunità ha perso una leggenda ed io un amico. Ha vinto premi Oscar, ma soprattutto i cuori dei cinefili di tutto il mondo. Sarà ricordato per sempre.”

Le polemiche e gli accenni all’attualità

La cerimonia non è stata priva di polemiche. Tra le critiche più forti, la mancata menzione di Alain Delon nel segmento “In Memoriam”.

Gli accenni all’attualità sono stati limitati: una standing ovation è stata dedicata ai pompieri di Los Angeles, impegnati negli incendi delle scorse settimane.

Uno dei pochi momenti di forte presa di posizione politica è arrivato dai registi di “No Other Land”, vincitore del Miglior Documentario. Basel Adra, Rachel Szor, Hamdan Ballal e Yuval Abraham hanno lanciato un appello per la pace in Medio Oriente:
“Spero che mia figlia non debba vivere la vita che sto vivendo io, sempre nel timore della violenza. La distruzione di Gaza deve finire e gli ostaggi devono essere rilasciati.”

I vincitori principali

  • Miglior FilmAnora
  • Miglior RegiaSean Baker (Anora)
  • Miglior Attore ProtagonistaAdrien Brody (The Brutalist)
  • Miglior Attrice ProtagonistaMikey Madison (Anora)
  • Miglior Attore Non ProtagonistaKieran Culkin (A Real Pain)
  • Miglior Attrice Non ProtagonistaZoe Saldana (Emilia Perez)
  • Miglior Film InternazionaleI’m Still Here (Brasile)
  • Miglior Film d’AnimazioneFlow
  • Miglior Sceneggiatura OriginaleAnora
  • Miglior Sceneggiatura Non OriginaleConclave
  • Miglior DocumentarioNo Other Land
  • Miglior Canzone Originale“El Mal” (Emilia Perez)
  • Migliori CostumiPaul Tazewell (Wicked)
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