
Un dono speciale per l’attore protagonista del film candidato agli Oscar
Stanley Tucci ha ricevuto un prezioso ricordo dal set di Conclave, il film diretto da Edward Berger che ha conquistato ben otto nomination agli Oscar. L’attore, che interpreta il Cardinale Bellini, ha ricevuto la croce originale indossata nel film, realizzata dalla prestigiosa Bottega Orafa Paolo Penko di Firenze. A consegnarla, durante un evento esclusivo a Los Angeles, è stato Riccardo Penko, maestro orafo e custode della tradizione artigianale fiorentina.
Un’opera d’arte ispirata alla tradizione giottesca
La croce donata a Tucci si distingue per la sua forma unica, ispirata ai crocifissi francescani di Giotto. Al centro spicca il simbolo del pellicano, un elemento iconografico della tradizione cristiana: secondo un’antica leggenda, questo animale si sacrifica per nutrire i suoi piccoli, un richiamo diretto alla figura di Cristo Redentore.
La Bottega Orafa Paolo Penko: eccellenza fiorentina nel cinema
Da tre generazioni, la famiglia Penko è sinonimo di alta oreficeria nel cuore di Firenze, dove arte e tradizione si intrecciano. Per Conclave, la bottega ha creato una collezione esclusiva di 530 gioielli, tra cui anelli, spille, gemelli da polso, catene e croci cardinalizie, progettati in collaborazione con la costumista Lisy Christl e la costume supervisor Ilaria Marmugi.
Utilizzando metalli preziosi e pietre come granati, topazi, lapislazzuli e pietre di luna, i maestri orafi hanno applicato tecniche storiche fiorentine, tra cui il traforo, l’incisione a bulino e la fusione a cera persa, oltre alla loro esclusiva lavorazione, il Penkato.
Gioielli di scena tra storia e simbolismo
Nel contesto del film, gli abiti e gli anelli cardinalizi dovevano rispettare fedelmente la tradizione ecclesiastica, ma è stata proprio la croce a diventare l’elemento distintivo di ogni personaggio. Ogni pezzo è stato studiato per riflettere la storia e l’identità di ciascun cardinale, conferendo autenticità alla narrazione cinematografica.
Grazie alla maestria della Bottega Orafa Paolo Penko, il film Conclave non solo ha offerto una rappresentazione visiva straordinaria, ma ha anche reso i gioielli di scena veri e propri strumenti espressivi per gli attori. Un esempio eccellente di come l’artigianato italiano possa arricchire il mondo del cinema con opere d’arte che raccontano storia, simbolismo e tradizione.