
Il 27 febbraio, in prima serata su Italia 1, si terrà un nuovo emozionante appuntamento con Harry Potter e i doni della morte – parte 1, penultimo capitolo della celebre saga basata sui libri di J.K. Rowling. In questa pellicola, il giovane mago Harry Potter è in fuga, poiché sia Hogwarts che il Ministero della Magia sono ormai sotto il controllo di Lord Voldemort. La morte di Silente ha lasciato un vuoto che è stato prontamente colmato dalle forze oscure, e Harry si trova a lottare da solo, sentendosi abbandonato.
La missione di Harry, Ron ed Hermione
Durante la lettura del testamento, però, Harry, Ron ed Hermione scoprono che non sono soli: il testamento di Silente ha lasciato loro tre oggetti, che si riveleranno cruciali per la loro missione di resistenza contro le forze di Voldemort. I tre amici dovranno concentrarsi sulla ricerca degli Horcrux, oggetti o esseri viventi che contengono frammenti dell’anima del Signore Oscuro. Solo distruggendo questi Horcrux, infatti, Harry potrà finalmente sconfiggere Voldemort e concludere la sua battaglia per la salvezza del mondo magico.
Curiosità sulla pellicola
Harry Potter e i doni della morte – parte 1 porta con sé alcune curiosità degne di nota. È, infatti, l’unico film della saga in cui non compare Hogwarts, che farà ritorno solo nella seconda parte della pellicola. Inoltre, tra le assenze più rilevanti si segnalano i personaggi di Argus Gazza e Minerva McGranitt.
Un altro aspetto interessante è il coinvolgimento diretto di J.K. Rowling nel progetto, che per la prima volta ricopre il ruolo di produttrice. La scrittrice ha voluto essere parte integrante del processo di adattamento, confermando la sua importanza nell’evoluzione cinematografica della saga.
Il significato della divisione in due film
La decisione di dividere l’ultimo libro in due film è stata presa per raccontare la storia in modo completo e soddisfacente. Daniel Radcliffe, l’interprete di Harry Potter, ha spiegato che questa divisione era l’unico modo per rendere giustizia alla trama del libro, senza sacrificare alcun dettaglio importante.
Infine, un dettaglio che toccherà sicuramente i fan più affezionati riguarda le ultime parole di Dobby, che nel film pronuncia la stessa frase che dice nel secondo capitolo della saga, Harry Potter e la Camera dei Segreti: “Harry Potter”.
Il ritorno di Olivander
Un’altra sorpresa per i fan riguarda il personaggio di Olivander, il venditore di bacchette magiche. Dopo un’assenza di ben nove anni dal set, il personaggio torna a fare la sua comparsa, regalando un tocco di nostalgia per chi ha seguito con passione tutta la saga.