David Garrett torna in Italia con Millennium Symphony: “Un progetto crossover per sorprendere i fan”

David Garrett torna in Italia con Millennium Symphony: “Un progetto crossover per sorprendere i fan”

David Garrett, il maestro indiscusso del crossover, è pronto a tornare in Italia con il suo nuovo progetto “Millennium Symphony”, un’evoluzione del suo stile che unisce musica classica, pop e rock. Dopo oltre tre decenni di carriera e milioni di dischi venduti, il violinista tedesco continua a innovare, abbattendo le barriere tra generi musicali e conquistando il pubblico con il suo talento.

Il tour, organizzato da Live Nation, toccherà Roma, Padova e Milano nel mese di aprile, nell’ambito di una tournée mondiale che lo porterà anche in Germania, Austria e Svizzera.

Un viaggio tra classica e pop: da Taylor Swift ai Metallica

Con Millennium Symphony, Garrett reinterpreta i grandi successi pop degli ultimi 25 anni, includendo brani di Taylor Swift, Rihanna, Ed Sheeran, The Weeknd e David Guetta. Un repertorio che unisce la delicatezza della musica classica con l’energia del rock e del pop contemporaneo.

“Perché scegliere tra due cose belle quando si possono avere entrambe?” afferma il violinista, sottolineando come la musica classica e il rock abbiano in comune un forte senso della melodia e una raffinata ricerca musicale.

Un legame speciale con l’Italia

Per Garrett, l’Italia non è solo una tappa del tour, ma un luogo speciale:

“Il mio legame con l’Italia è profondo. La mia prima grande tournée l’ho fatta qui a 13 anni con Claudio Abbado, e ho avuto l’onore di interpretare Niccolò Paganini nel film Il violinista del diavolo.”

Nel tour italiano porterà “Millennium Symphony”, un progetto che considera il suo lavoro crossover più contemporaneo e con cui spera di stupire i fan italiani con arrangiamenti innovativi.

Musica, ispirazione e nuove sfide

Garrett ha sempre avuto un approccio innovativo alla musica:

“L’ispirazione per combinare i generi mi viene naturale. Amo il rock, il pop, il jazz e l’EDM. Quando ascolto una canzone, il mio istinto mi guida nell’arrangiamento e nell’orchestrazione, e il tutto avviene spontaneamente.”

Sul futuro, il violinista anticipa di avere già nuove idee, ma per il momento si concentra sul tour, pronto a entusiasmare il pubblico con esibizioni di altissima qualità.

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