
Un capolavoro televisivo degli anni ’80 torna in streaming
Dopo quasi 40 anni dalla sua prima trasmissione nel 1985, la miniserie “Io e il Duce” torna disponibile grazie a Rai Teche, che la ripropone su RaiPlay a partire da venerdì 31 gennaio 2025.
Diretta da Alberto Negrin e sceneggiata insieme a Nicola Badalucco, la produzione è una coproduzione internazionale che vanta un cast stellare con Bob Hoskins nei panni di Benito Mussolini, Susan Sarandon in quelli di Edda Mussolini e Anthony Hopkins nel ruolo di Galeazzo Ciano. Accanto a loro, grandi interpreti come Annie Girardot (Rachele Guidi), Barbara De Rossi (Clara Petacci), Massimo Dapporto (Vittorio Mussolini), Vittorio Mezzogiorno (Alessandro Pavolini) e Fabio Testi (Lorenzo).
La trama: tra storia e dramma familiare
La serie racconta il complesso rapporto tra Mussolini, sua figlia Edda e il genero Galeazzo Ciano, Ministro degli Esteri, nel contesto della Seconda guerra mondiale. Attraverso i drammatici eventi che portarono l’Italia dal periodo di non-belligeranza all’ingresso nel conflitto, fino al crollo del regime fascista, la serie offre una visione intensa e personale della Storia.
I diari di Galeazzo Ciano, elemento chiave della sceneggiatura, permettono di esplorare la sua figura tra ambizione, tradimenti e prigionia, culminando nella sua esecuzione per fucilazione. Fondamentale per la narrazione è anche la biografia su Ciano firmata da Giordano Bruno Guerri, consulente alla sceneggiatura.
Una produzione di altissimo livello
L’aspetto visivo e scenografico della serie è stato curato da alcuni dei migliori professionisti del cinema italiano:
- Direttore della fotografia: Armando Nannuzzi
- Scenografie: Mario Garbuglia
- Costumi: Maurizio Millenotti