Alla scoperta delle meraviglie del Mediterraneo
Domenica 26 gennaio, alle 12:25 su Rai 3, torna “Mediterraneo”, la rubrica della TgR Rai, giunta alla sua trentatreesima stagione. La puntata, ricca di suggestioni culturali e paesaggistiche, porterà gli spettatori in un viaggio tra deserti, città storiche, borghi pittoreschi e capolavori architettonici.
Tre sorprese nel deserto tunisino
Il reportage d’apertura condurrà gli spettatori nel cuore del deserto tunisino, vicino al confine con l’Algeria. Tra sabbia e rocce, si aprono le meraviglie di un’oasi verde con laghetti, cascate e gole. Non mancherà una visita ai villaggi di argilla, antichi rifugi per le carovane berbere, che oggi attraggono visitatori da tutto il mondo.
Salonicco: archeologia e modernità
La seconda tappa è a Salonicco, in Grecia, dove durante i lavori per la metropolitana sono emerse le tracce dell’antica Tessalonica. Il reportage esplora come si è riusciti a conciliare la costruzione della linea di trasporto con la tutela e valorizzazione di questi straordinari reperti archeologici.
Casamassima, il paese azzurro
In Puglia, si farà tappa a Casamassima, conosciuto come il “paese azzurro” per il caratteristico colore delle sue case. Il servizio approfondisce la storia di questo borgo, le leggende locali come quella dell’arco, e le sue tradizioni legate a ceramica e cartapesta, senza dimenticare il cimitero polacco, un luogo ricco di significato storico.
Capolavori gotici in Portogallo
La puntata si conclude in Portogallo, con la visita a due capolavori dell’arte gotica: il monastero di Batalha, risalente al Trecento, e quello di Alcobaça, ancora più antico. Entrambi sono tra i monumenti più visitati del paese e testimoniano l’eleganza dell’architettura medievale portoghese.
Un format consolidato
“Mediterraneo” è realizzato dalla TgR Sicilia in collaborazione con altre testate Rai, sedi estere e il canale francese France 3. Curato da Nicola Alosi, con la delega di Ines Maggiolini, caporedattore Rino Cascio e i redattori Vicky Sorci, Emanuele Guida e Antonio Prestigiacomo, il programma è un viaggio tra le meraviglie naturali e culturali del Mediterraneo.