La notizia che molti ritenevano impossibile è diventata realtà: gli Oasis si sono riuniti, mettendo fine alla lunga faida tra i fratelli Noel e Liam Gallagher. Dopo anni di dichiarazioni infuocate, i due hanno deciso di tornare sul palco, annunciando un tour mondiale che ha già registrato il tutto esaurito nel Regno Unito e in Irlanda. Il 2025 li vedrà esibirsi negli Stati Uniti, in Canada, in Messico e di nuovo a Londra, con due concerti aggiuntivi.
Ma cosa significa questa reunion per il panorama musicale? Gli Oasis non sono i primi né saranno gli ultimi a sorprendere i fan con un ritorno. Vediamo quali band potrebbero seguire il loro esempio.
Smiths, Litfiba e altri ritorni che potrebbero accadere
The Smiths
La reunion degli Smiths sembra ancora un sogno lontano, ma i fan non perdono la speranza. Morrissey e Johnny Marr, le due anime del gruppo, hanno avuto momenti di riavvicinamento in passato, come raccontato dallo stesso Marr nella sua autobiografia. Tuttavia, tensioni irrisolte e la scomparsa del bassista Andy Rourke rendono il ritorno del gruppo una possibilità remota, ma non impossibile.
Litfiba
Dopo la reunion per i 40 anni e il ritiro ufficiale nel 2022, il rock italiano non smette di sognare un ritorno dei Litfiba. Piero Pelù e Ghigo Renzulli, colonne portanti della band, hanno dimostrato che i grandi addii non sono sempre definitivi.
Talking Heads
La band simbolo della new wave americana, guidata da David Byrne, ha fatto sperare i fan nel 2022 durante le celebrazioni per il 40° anniversario di Stop Making Sense. Sebbene Byrne sembri riluttante, un sorriso di Jerry Harrison ha alimentato le speranze di un possibile ritorno.
Daft Punk
L’addio dei Daft Punk nel 2021 ha lasciato un vuoto nella musica elettronica. Con la recente riedizione in 4K di Interstella 5555, i fan sperano in un segnale di un nuovo progetto da parte di Thomas Bangalter e Guy-Manuel de Homem-Christo.
R.E.M.
Dopo lo scioglimento nel 2011, i R.E.M. hanno sorpreso tutti nel 2024, esibendosi al gala della Songwriters Hall of Fame. Anche se si è trattato di un evento isolato, i fan sognano un vero e proprio ritorno sul palco.
Faith No More
La band di Mike Patton ha avuto alti e bassi con le reunion. Dopo il tour europeo del 2009 e l’album Sol Invictus del 2015, i Faith No More sono rimasti in silenzio. Le difficoltà personali di Patton hanno rallentato i progetti, ma le speranze non si spengono.
883
La breve reunion di Max Pezzali e Mauro Repetto sul palco di Assago ha fatto esplodere i cuori dei fan. “Max forever, 883 forever,” ha dichiarato Repetto, lasciando aperta la porta per un ritorno più ampio della band simbolo degli anni ’90.
Black Sabbath
Ozzy Osbourne ha espresso il desiderio di un ultimo grande show con i Black Sabbath, magari a Birmingham, la loro città natale. Nonostante i problemi di salute, l’ipotesi di una reunion per dire addio ai fan rimane concreta.
La magia delle reunion
Le reunion musicali hanno il potere di risvegliare emozioni e ricordi nei fan di ogni generazione. Come dimostrano gli Oasis, i grandi ritorni non sono mai impossibili. Il 2025 potrebbe essere l’anno in cui altre leggende decideranno di riscrivere la loro storia.