σIl Natale romano trova la sua celebrazione ideale con The Christmas Show, il nuovo spettacolo firmato da Silvano Spada e in scena fino al 31 dicembre al Teatro Off/Off. Un’ode alla tradizione del Varietà, che coniuga comicità, musica, coreografie e burlesque, riportando alla ribalta un genere che ha segnato profondamente il tessuto culturale italiano e internazionale.
Il Varietà, nato in Francia negli anni Trenta, ha attraversato le frontiere, affermandosi come linguaggio universale di leggerezza e spettacolo, arricchendosi di protagonisti d’eccezione come Totò, Anna Magnani, Aldo Fabrizi e Wanda Osiris, fino a trovare la sua massima espressione nei grandi show televisivi con Mina, Raffaella Carrà, Lorella Cuccarini e Heather Parisi. The Christmas Show raccoglie questa eredità con un cast straordinario, tra questi Pino Strabioli, accompagnato da Giulia Di Quilio, Pierfrancesco Poggi e Santino Fiorillo, oltre a un corpo di ballo di cinque elementi guidato dalle coreografie di Francesco Spizzirri.
Protagonista della nuova avventura teatrale, Pino Strabioli si conferma una delle figure più singolari e autentiche del panorama artistico italiano. Attore, regista, conduttore e figura di spicco della cultura televisiva e teatrale, Strabioli incarna un’iperattività priva di protervia, un paradosso virtuoso che lo rende tanto amato quanto inimitabile.
Strabioli si situa in una linea ideale che lo collega a Paolo Poli, suo mentore e maestro. Di Poli ha assorbito il rispetto quasi sacrale per il palcoscenico, un approccio che lo distingue in ogni suo progetto: l’arte come gioco, praticato con la serietà e la dedizione di un rituale. In The Christmas Show, Strabioli porta in scena non solo il suo talento eclettico, ma anche la capacità rara di trasformare ogni performance in un momento di dialogo intimo con il pubblico, mantenendo un equilibrio impeccabile tra profondità e leggerezza.
Scritto e diretto da Silvano Spada, The Christmas Show è un’opera che celebra il teatro nella sua forma più popolare e inclusiva, abbracciando il Varietà come un genere capace di parlare a tutti. Le creazioni video di Fabio Massimo Iaquone e le luci di Umberto Fiore arricchiscono lo spazio scenico di suggestioni visive che accompagnano le coreografie di Francesco Spizzirri, mentre la programmazione luci di Gloria Mancuso e la consulenza scenica di Jean Paul Ame garantiscono una messa in scena di livello.