Il Caño Cristales e il Parco Nazionale La Macarena protagonisti su Rai 5

Il Caño Cristales e il Parco Nazionale La Macarena protagonisti su Rai 5

“Paradisi da salvare” racconta l’arcobaleno naturale della Colombia

Domenica 22 dicembre alle 21.15, Rai 5 trasmetterà la seconda puntata della serie documentaria “Paradisi da salvare”, dedicata al Caño Cristales, il fiume arcobaleno del Parco Nazionale La Macarena, nel cuore della Colombia.

Un fiume unico al mondo

Il Caño Cristales è conosciuto come uno dei fiumi più belli al mondo per i suoi straordinari colori: rosso, rosa e verde. Questo fenomeno è dovuto alla presenza di una pianta acquatica unica, che cresce direttamente sulle rocce del fiume e favorisce la biodiversità della zona, popolata da pesci, tartarughe, iguane, serpenti e caimani nani.

Nonostante il suo isolamento dovuto alla guerra civile che ha colpito la Colombia per quasi 60 anni, il fiume è oggi simbolo di resilienza e ricchezza naturale.

La biodiversità del Parco La Macarena

Il Parco Nazionale La Macarena, situato tra l’Amazzonia e le Ande, è un corridoio vitale per decine di specie animali. Con 41 specie di mammiferi, tra cui scimmie scoiattolo, felini, tapiri e numerose varietà di uccelli, la biodiversità della zona dipende interamente dal Caño Cristales e dal suo fragile ecosistema.

Minacce e difesa dell’ecosistema

Il Caño Cristales è oggi minacciato da:

  • Diminuzione delle precipitazioni, che riduce la portata del fiume.
  • Disboscamento selvaggio, che mette a rischio le aree circostanti.
  • Trivellazioni petrolifere, tentate in passato da una compagnia, ma fermate grazie all’opposizione della popolazione locale e all’intervento degli scienziati colombiani.

Questi ultimi hanno lavorato con le comunità locali per sensibilizzarle sul valore dell’ecosistema, promuovendo l’ecoturismo come alternativa sostenibile allo sfruttamento delle risorse naturali.

Un modello di sviluppo sostenibile

La scelta di proteggere il Parco della Macarena è diventata un modello per la Colombia e per altri paesi, dimostrando come la tutela della biodiversità e lo sviluppo sostenibile possano convivere e generare opportunità economiche.

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