A otto anni dal debutto di ‘Oceania’ tornano le avventure di Vaiana: “qui emerge il suo lato di eroina gentile, che fa dell’empatia il suo superpotere. Tutto quello che fa è per il bene degli altri”. A dirlo è il regista David Derrick Jr. all’anteprima a Roma di ‘Oceania 2’, dal 27 novembre nelle sale con The Walt Disney Company Italia. In questo secondo capitolo, originariamente pensato come serie televisiva per Disney+, Vaiana torna a spingersi oltre il ‘reef’, la barriera corallina che aveva varcato nel primo film navigando verso l’ignoto, nonostante il disaccordo del padre. Nel sequel un nuovo viaggio attende Vaiana. Dopo aver ricevuto una chiamata inaspettata dai suoi antenati esploratori, si reca nei lontani mari dell’Oceania e in acque pericolose e perdute da tempo insieme al già conosciuto semidio Maui e ad un equipaggio di improbabili marinai per un’avventura diversa da qualsiasi cosa abbia mai affrontato in vita sua.
“È importante che la presentazione di ‘Oceania 2′ venga fatta oggi nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne’. Lei incarna tutti i principi che abbiamo perso, dobbiamo chiederci perché oggi non ci sono tante icone come Vaiana. Prendiamoci le nostre responsabilità”, sottolinea Fabrizio Vidale, voce di Maui. Gli fa eco la collega Emanuela Ionica, voce di Vaiana: “Per me lei è una leader femminile, una matriarca. Riesce a guidare il suo popolo in maniera gentile senza fare il maschio”. In ‘Oceania’ l’animazione si fonde con la realtà: “Durante le lavorazioni del primo film ho avuto una brutta lite con mio padre, non ci ho parlato per un po’. Proprio come succede a Vaiana con suo papà”, ricorda Chiara Grispo, che interpreta le canzoni di Vaiana. In ‘Oceania 2’, invece, “la protagonista ritrova la sorella, proprio come me. La mia sorellina, che si chiama Stella, abita in America”, aggiunge Grispo.
Tra i doppiatori anche Angela Finocchiaro, voce di Nonna Tala, e Giorgia, assente all’incontro stampa, voce di Matangi e interprete del brano ‘Perditi’: una figura misteriosa che mette in discussione tutto ciò che Vaiana pensa di sapere su se stessa. “Tutti possono riconoscersi in Vaiana, tutti dobbiamo fare prendere delle decisioni per scegliere chi vogliamo essere. O ti arrendi o scegli di andare oltre le tue paure”, conclude Emanuela Ionica.