Fino al 31 dicembre, il Teatro Prati di Roma ospita ‘I nipoti del sindaco’, una brillante commedia in due atti di Eduardo Scarpetta, rielaborata e diretta da Fabio Gravina. Sul palco, Fabio Gravina sarà affiancato da un cast composto da: Antonio Lubrano, Paola Fulciniti, Sara Religioso, Raffaele Balzano, Giuseppe Vitolo, Eduardo Ricciardelli, Giuseppe Coppola e Alessandro Casola. Con scene e costumi curati da Francesco De Summa e musiche originali composte da Mariano Perrella, lo spettacolo promette di catapultare il pubblico nell’esuberanza e nei travestimenti della Napoli di Scarpetta, tra equivoci esilaranti e intrecci romantici.
La commedia ruota attorno al sindaco di Pozzano, Felice Sciosciammocca, un uomo benestante che vive con l’intenzione di lasciare la sua eredità ai due nipoti: Enrico, un giovane diligente che studia a Milano, e Silvia, una ragazza ribelle e innamorata segretamente di Achille, per cui è scappata dal collegio. Tutto si complica quando Enrico, durante il viaggio per incontrare lo zio, bacia casualmente una giovane, Nannina, attirandosi l’ira del fratello di lei, che decide di vendicarsi. Enrico, temendo il peggio, scrive una lettera al sindaco per avvisarlo del ritardo, ma il messaggio viene intercettato da Silvia.
Per portare avanti il suo piano, Silvia decide di travestirsi da uomo e si presenta allo zio fingendosi Enrico. A sua volta, Enrico, per sfuggire al fratello vendicativo, si traveste da donna, aggiungendo un ulteriore livello di comicità e confusione. Tra equivoci, scambi di identità e situazioni paradossali, la trama si infittisce fino al momento della verità. Nel finale, tutto si chiarisce: Felice Sciosciammocca perdona i due nipoti e li benedice, consentendo a Silvia di sposare Achille e a Enrico di coronare il suo amore con Nannina.