Max Pezzali con un post su Instagram interviene nella vicenda del premio San Siro a Mauro Repetto che i suoi legali hanno contestato: “Io gli darei anche un Grammy, su Pavia solo questioni legali che non lo c’entrano con lui”
Pubblicato:24-11-2024 09:21Ultimo aggiornamento:24-11-2024 09:30
BOLOGNA – Solo una questione legale legata al nome degli 883 e nient’altro, lui e Mauro Repetto si vogliono bene, se lo sono sempre voluto e non c’è nessuna ‘guerra’. È questo, in sostanza, quello che dice Max Pezzali intervenendo su Instagram con un post per mettere a tacere le voci di ‘veleni’ tra lui e Mauro Repetto dopo la vicenda della lettera scritta dagli avvocati di Pezzali per contestare la candidatura di Repetto al premio San Siro da parte del Comune di Pavia. Dietro, spiega ora Pezzali, c’era solo una faccenda legale, legata tra l’altro ad una diatriba di vecchio corso tra Pezzali e Claudio Cecchetto (non con l’ex socio e amico Repetto).
IL POST DI PEZZALI: “IO GLI DAREI ANCHE UN GRAMMY”
Pezzali, a riprova del loro legame, posta due foto recenti di lui e Repetto insieme al pub, mentre ridono di gusto e bevono birra. E scrive: “Fosse per me oltre al premio San Siro di Pavia, a Mauro darei anche un Grammy per l’importanza che ha avuto nella mia vita. Quello che sta venendo fuori in queste ore c’entra con delle questioni legali abbastanza di dominio pubblico che non coinvolgono Mauro, ma sono legate all’utilizzo del nome degli 883, una storia che appartiene a Mauro quanto a me. Nonostante quello che sta cominciando a girare in rete, il legame tra me e Mauro è indistruttibile, sancito da quelle canzoni che ormai sono più vostre che nostre. A noi piacciono le birre scure e le moto da James Dean, non quelle stronzate che si dicono nei film”.
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LA DIFFIDA
Aveva fatto scalpore, nei giorni scorsi, la lettera e diffida che era stata mandata dai legali di Max Mezzali al Comune di Pavia per contestare la benemerenza che il Consiglio comunale ha deciso di tributare a Repetto per aver dato lustro alla città con il suo spettacolo teatrale sulla storia degli 883. Nella diffida al comune, gli avvocati ricordano anche e soprattuttto la guerra sul simbolo degli 883 che vede Pezzali contro Cecchetto. La ratifica dei premi in consiglio comunale a Pavia è prevista per domani. Lo stesso premio venne tributato a Max Pezzali 29 anni fa.