Stefano De Martino come il principe azzurro di Cenerentola. Nella puntata di Affari Tuoi, andata in onda ieri, domenica 10 novembre, su Rai 1 a tentare di portare a casa il montepremi è stata Nicole, concorrente della regione Friuli Venezia Giulia. Ad accompagnarla la mamma Tatiana. Le due hanno sfidato insieme il Dottore con il pacco numero 16. La complicità tra il conduttore del game show di Rai 1 e la pacchista non è passata inosservata e la mossa di De Martino ha generato fiumi di commenti sui social.
La mossa di De MartinoLa partita per Nicole non è cominciata nel migliore dei modi: la concorrente scarta all’inizio quasi tutti i rossi, perdendo la possibilità di vincere premi dai 50mila ai 200mila. “Le puntate che iniziano male non sempre finiscono allo stesso modo, possono terminare anche malissimo”, ha detto il Dottore in chiamata a Stefano De Martino, pungente al punto da far riattaccare il telefono in faccia: “Questa è una cattiveria gratuita”, ha replicato il conduttore.La partita comincia a farsi interessante quando Nicole rifiuta un cambio e i 20mila euro, entrambi offerti dal Dottore. In gioco restano due pacchi, quello da 1 euro e quello da 30mila euro. Stefano De Martino incoraggia Nicole usando la carta dell’ironia per smascherare l’ansia: “Se vinci devi toglierti le scarpe. Un finale da Cenerentola, vediamo se nel pacco c’è una zucca o una carrozza”. Nicole e la mamma Tatiana aprono il pacco e scoprono di aver vinto 30mila euro. Il conduttore De Martino prende in braccio la concorrente ed esclama felicissimo: “E andiamo! Bravissima Nicole”.Il principe azzurro ops Stefano De Martino #AffariTuoi pic.twitter.com/Vw8H6gt6D6— Annarita_R (@annarita_ro) November 10, 2024 E sui social i telespettatori non hanno potuto fare a meno di sottolineare la complicità nata nel corso della partita tra il conduttore De Martino e la pacchista Nicole: “A lei piace Stefano, controllate se si seguono su Instagram”, ha scritto un utente. “Che invidia essere prese in braccio da De Martino, Nicole stai bene?”, scherza qualcun altro.
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