Il mio ritorno dopo essere stato privato della libertà di vivere di musica

Il mio ritorno dopo essere stato privato della libertà di vivere di musica

Marco Castoldi, noto come Morgan, torna sul palco. Il concerto si terrà il 2 novembre presso il Legend Club di Milano. L’artista ha annunciato il suo ritorno attraverso i suoi canali social, scrivendo nelle storie di Instagram: “Ritorno dal vivo dopo essere stato impedito di esercitare la professione di musicista, a causa di un’aggressione mediatica che ha lasciato il pubblico disorientato, influenzato da disinformazioni mirate a distruggermi per vendetta, senza altra motivazione se non quella di eliminarmi”. Recentemente è stata comunicata la posticipazione al 14 marzo 2025 dell’udienza del processo in cui Morgan è accusato di stalking nei confronti di Angelica Schiatti.

Morgan sostiene di essere stato privato della “libertà di vivere di musica, di scrivere, pubblicare e esibirsi sul palco”. L’artista lamenta inoltre la distruzione delle sue opere presenti e future e l’impossibilità di farsi sentire, insieme a coloro che lo supportano. Da quattro mesi, continua l’artista, “sopporto quotidianamente: ferite, punizioni, sgambetti, bastonate, annullamenti, umiliazioni, aggressioni, prepotenze, blocchi, soprusi, critiche, cancellazioni, insulti, provocazioni, mancanza di rispetto, giudizi, squalifiche, invasioni, abbandoni, rinunce, svalutazioni, negazioni, sottrazioni, interruzioni, freni, divieti, costrizioni, impedimenti, mortificazioni e, come ciliegina sulla torta, a nessuno importa nulla”. “Ma qualcuno – conclude – conserva ancora umanità e dignità: i musicisti che suoneranno con me, per amicizia e gratitudine e coloro che verranno al concerto perché ragionano e si oppongono al vuoto diffuso da chi disprezza l’arte, la bellezza e la virtù”.

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