Buon compleanno Monica Bellucci. L’attrice compie 60 anni oggi, 30 settembre, e a guardarla sembra che il tempo non abbia avuto effetto su di lei. Simbolo di italianità e femminilità, è una diva senza tempo che ha conquistato sia il panorama nazionale che internazionale. Ha anche catturato il cuore del regista Tim Burton, che l’ha scelta per il suo recente film ‘Beetlejuice Beetlejuice’, presentato alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia.
Classe 1964, nata a Città di Castello (in Umbria), la Bellucci ha abbandonato gli studi per seguire il suo sogno. Dopo la maturità classica, ha iniziato a lavorare come modella per finanziarsi gli studi alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Perugia. Tuttavia, il destino aveva altri piani per Monica, lontano dai tribunali e dalle aule di giustizia.
Nel 1988, si è trasferita a Milano per iniziare la sua carriera nel mondo della moda, che non ha tardato a notarla. Ha sfilato sulle passerelle dell’alta moda per Fendi e Dolce&Gabbana. È stata scelta come testimonial del primo spot – diretto da Giuseppe Tornatore con le musiche di Ennio Morricone – del primo profumo femminile della casa di moda. La figlia Deva Cassel, perfetta combinazione di mamma Monica e papà Vincent, è stata scelta come volto di alcune campagne pubblicitarie e come modella per una sfilata alla Milano Fashion Week. Due generazioni che incarnano fascino e mistero continuando a ispirare gli stilisti Stefano Gabbana e Domenico Dolce.
La carriera nel Cinema
Il fascino della moda è irresistibile, ma l’attrazione del cinema era ancora più forte. La Bellucci ha debuttato nel 1990 con la miniserie ‘Vita coi figli’ di Dino Risi, interpretando Elda, una donna che ruba il cuore del personaggio di Giancarlo Giannini. Nel 1991, ha ottenuto il suo primo ruolo cinematografico come protagonista ne ‘La riffa’ di Francesco Laudadio con Massimo Ghini e Giulio Scarpati. Nel 1992, Hollywood ha puntato i riflettori su Monica con un cameo in ‘Dracula di Bram Stoker’ di Francis Ford Coppola, dove ha interpretato una delle concubine del vampiro che seducono Jonathan Archer, interpretato da Keanu Reeves.
Nel 1996, ha debuttato nel cinema francese con un ruolo da protagonista nel film ‘L’appartamento’ di Gilles Mimouni, che le è valso una candidatura ai Premi César. Ha condiviso la scena con Vincent Cassel, suo futuro marito. Insieme a Cassel, ha recitato in ‘Dobermann’ (imparando il linguaggio dei segni), ‘Irréversible’ di Gaspar Noé, che ha fatto scandalo per la lunga scena di stupro, e ‘Agents Secrets’.
La consacrazione a star internazionale è arrivata con il thriller ‘Under Suspicion’, diretto da Stephen Hopkins, in cui ha recitato accanto agli Oscar Gene Hackman e Morgan Freeman. Tuttavia, è grazie a ‘Malèna’ di Giuseppe Tornatore, candidato a due Oscar, che ha raggiunto la fama mondiale. Ambientato in Sicilia durante la Seconda Guerra Mondiale, Monica Bellucci interpreta Maddalena Scordia, detta ‘Malèna’, il sogno erotico e irraggiungibile di tutti, soprattutto dell’adolescente Renato (Giuseppe Sulfaro).
Una sigaretta ancora spenta è tenuta in mano. La macchina da presa si avvicina al volto della protagonista, i cui occhi sono pieni di lacrime, mentre uomini si contendono l’accensione della sigaretta. Nel 2001 e nel 2002, ha recitato in francese in “Il patto dei lupi“, diretto da Christophe Gans, e in “Asterix & Obelix – Missione Cleopatra“, con la regia di Alain Chabat, interpretando la celebre sovrana d’ Egitto.
L’attrice è poi tornata a lavorare negli Stati Uniti, partecipando a importanti produzioni come “L’ultima alba“, al fianco di Bruce Willis, e interpretando Persephone in “Matrix Reloaded” e “Matrix Revolutions“. Ha inoltre impersonato Maria Maddalena in “La passione di Cristo“, diretto da Mel Gibson, e la strega in “I fratelli Grimm” di Terry Gilliam.
Ha ricevuto una candidatura ai David di Donatello e ha vinto un Nastro d’argento per la sua performance in “Ricordati di me“, diretto da Gabriele Muccino. Nel 2007, ha partecipato al primo episodio del film “Manuale d’amore 2 – Capitoli successivi” di Giovanni Veronesi. Ha lavorato anche con Marco Tullio Giordana in “Sanguepazzo” e con Maria Sole Tognazzi in “L’uomo che ama“.
Ha inoltre collaborato con Paolo Virzì in “N (Io e Napoleone)” e nel recente “Siccità“, con Giuseppe Tornatore in “Baarìa” e con i Manetti bros., che l’hanno voluta nei panni di Altea in due film dedicati a Diabolik. Dai ladri agli agenti segreti, nel 2015 ha interpretato una Bond girl in “Spectre“, diretto da Sam Mendes, al fianco di Daniel Craig.
Amore e vita privata
Oltre al cinema, nella vita di Monica Bellucci c’è spazio anche per l’amore. Nel 1984, ha sposato il fotografo italiano di origine argentina Claudio Carlos, ma dopo pochi mesi la coppia si è separata. Nel 1990, ha avuto una relazione con l’attore italiano Nicola Farron, interrotta dall’incontro con Cassel sul set di “L’appartamento“. Monica e Vincent si sono sposati nel 1999 a Montecarlo. Dal matrimonio sono nate Deva (2004) e Léonie (2010). I due attori hanno divorziato nel 2013, dopo 14 anni di relazione.
Dopo due anni di fidanzamento con l’artista Nicholas Lefebvre, Monica ha ritrovato il grande amore nel 2022 con il regista Tim Burton. Come dichiarato dall’attrice, il loro è “un incontro di anime”. I due sono più innamorati che mai. In ogni occasione pubblica e privata, i loro occhi non si staccano mai l’uno dall’altro… e così, anche le loro mani. Sì, è proprio un amore da favola.
Il cameo per David Lynch e il mondo dei videogiochi
Si potrebbe scrivere ancora tanto su Monica Bellucci. A partire dal Festival di Cannes del 2003, dove è stata la prima artista italiana a ricoprire il ruolo di madrina. Inoltre, il grande David Lynch l’ha voluta per un cameo, nei panni di se stessa, nella terza stagione di “Twin Peaks“. “Siamo come il sognatore che sogna e vive dentro al sogno: ma chi è il sognatore?”, dice Bellucci nel sogno – in bianco e nero – dell’agente Gordon Cole (interpretato da Lynch).
Nel corso della sua carriera, Monica ha anche fatto un salto nel mondo dei videogiochi. L’attrice ha prestato la sua voce, nelle edizioni francese e inglese, al personaggio di Kaileena in “Prince of Persia“. Passano gli anni, le mode e il cinema cambiano. Tutto cambia, ma non Monica Bellucci.