Con i giovani talenti della mia Academy porto l’arte nel mondo

Con i giovani talenti della mia Academy porto l’arte nel mondo

“Sono felice di annunciare l’apertura ufficiale della Peparini Academy. L’avventura inizia con più di 300 giovani di tutte le discipline che studieranno in percorsi diversi per crescere e diventare professionisti, lavorando insieme nelle mie creazioni e nei miei progetti. In bocca al lupo a tutti gli allievi! Sono certo che, se affronteranno questo percorso con serietà e dedizione, presto raccoglieranno i frutti del loro studio. La Peparini Academy continuerà a selezionare altri giovani talenti per esaltare l’arte in tutto il mondo”. E’ quanto dichiara Giuliano Peparini, uno dei nostri più grandi registi e coreografi, orgoglio del made in Italy nel mondo, annunciando oggi l’apertura della Peparini Academy.

Il primo giorno di scuola, in fondo, non si dimentica mai, soprattutto se si tratta del primo giorno del primo anno di una delle Accademie di arti performative che aspira a essere non solo una risorsa artistica del nostro Paese ma anche uno dei poli culturali più importanti d’Europa, sotto la direzione artistica del regista e coreografo di fama internazionale Giuliano Peparini, eccellenza nel mondo. La Peparini Academy, situata nel cuore di Roma, nei pressi del Tuscolano (via Assisi 39) dove Peparini è nato e cresciuto, apre per la prima volta le porte ai suoi allievi provenienti da tutta Italia. Un progetto ambizioso che ha come obiettivo quello di coltivare i talenti del futuro, vederli crescere e fiorire in un terreno fertile per il confronto e la crescita, un laboratorio di idee, una scuola di ricerca e sperimentazione che coinvolge non solo i giovani studenti, ma anche la cittadinanza.

Grazie alla Peparini Academy (un’immensa struttura di più di 2mila metri quadrati) anche il territorio sta vivendo una nuova fase di riqualificazione, diventando uno spazio creativo per i tanti giovani che, come Giuliano, vivono di sogni e sperano di realizzarli nel loro futuro. La missione di Giuliano Peparini è proprio quella di illuminare un luogo a cui è riconoscente per creare una nuova storia, future carriere, relazioni, connessioni.

La Peparini Academy ha nel suo manifesto parole chiave come speranza, confronto, educazione all’ascolto di se stessi e degli altri, ma anche rispetto e inclusione, elementi indispensabili per creare un ambiente sano, dove ogni diversità diventa risorsa. L’Accademia nasce come una fucina di talenti, un luogo in cui, attraverso percorsi multidisciplinari, cresceranno performer professionisti in danza, teatro, arti circensi. Una scuola meritocratica, libera e multietnica. Con un’esperienza pluridecennale con i più grandi maestri del mondo della danza e del teatro, da Roland Petit a Franco Dragone, a coronamento del suo percorso artistico, fatto di esperienze e progetti che lo hanno reso uno dei più grandi artisti al mondo, Peparini ha immaginato una scuola di arti performative dove si danno agli studenti le chiavi per trovare la propria strada, dove si incoraggiano gli allievi a scoprire il proprio talento seguendo il giusto cammino. Consentire così alle nuove generazioni di trovare in questo Paese una loro ‘casa’, quello che un giovane Giuliano non era riuscito a trovare in Italia alla loro età.

Il corpo docenti della Peparini Academy è composto da professionisti straordinari, le più grandi eccellenze e maestranze dello spettacolo, che accompagnano gli allievi in un percorso di formazione unico e multidisciplinare. Parteciperanno accanto a Giuliano Peparini, Peppe Vessicchio, Veronica Peparini, Andrea Rizzoli, Michele Politi, Andreas Müller, Valeria Fiore, Bruno Centola, Gabriele Beddoni, Francesca Cecchini, Simone Leonardi, Federico Le Pera, Francesco Saracino, Valentina Ferrari, Luca Marconi, Martin Charrat, Giulia Fiume, Fabrizio Palma, Lorenza Damiani, Cinzia Alitto, Marco Attura, Marilicia Piccaluga, Alessandro Cecchini, Tony Buongrazio e Alessandro Tiburzi.

Fabio Lazzara, Mauro Mosconi, Mattias Nigiorii, Orlando Moltoni, Giorgio Albanese, Cecilia Primi, Giorgia Ghersi, Dario Lupinacci, Gianluca Merolli, Elisabetta Fabbi, Cristina Amodio, Claudia Bailetti, Anna Rita Bernardini, Fara Grieco. Tra gli insegnanti ospiti, Arianna Forte, Claudia Laruccia, Spillo, Alessandra Amato, Christiane Marchant, Julie Magneville, Clarissa Mucci, Claudio Cocino, Lienz Chang, Carlotta Zamparo, Elisa Scalo, Federica Esaminato, Nicolas Fayol, Christian Pace, Sol Gilgorri, Francesco Annarumma, Elena Polic Greco, Simonetta Cartia, Ioulia Sofina, Tiwuany Lepetitgaland, Jhon Cruz, Matthew Jesser, Alberto Chianiello, Mehdi Baki, Adrien Ouaki e Thomas Signorelli.

I corsi dell’Accademia riflettono la carriera di Giuliano Peparini, una carriera segnata da incontri che hanno trasformato la sua vita e il suo modo di concepire l’arte nelle sue numerose sfumature. Gli studenti potranno studiare non solo danza classica, moderna e hip-hop, ma anche canto, recitazione, musical e arti circensi. Un omaggio speciale va a Franco Dragone, che per Giuliano è stato un maestro, un amico, un fratello maggiore, un padre, influenzando profondamente la sua vita e la sua attività artistica.

Il programma di studi prevede corsi di danza classica e moderna, sotto la direzione di Veronica Peparini, hip-hop, canto (diretto da Peppe Vessicchio), musical e arti circensi.

Per onorare gli artisti e le numerose personalità che hanno avuto un ruolo fondamentale nella vita di Giuliano Peparini, ogni sala rende omaggio a grandi nomi del mondo dello spettacolo. In particolare, le prime sette sale aperte agli allievi saranno dedicate a Jean Cocteau, Franco Dragone, Zizi Jeanmaire, Ariane Mnouchkine, Roland Petit, Elisabetta Terabust e David Zard.

Come spazio creativo a 360 gradi, la Peparini Academy include un’ampia e rinomata sartoria, unica nel suo genere, chiamata “Sartoria Fréderic Olivier“.

Inoltre, la scuola offre aree ricreative pensate per il relax e il benessere degli adulti, oltre a sale specializzate per lezioni di musical, recitazione, doppiaggio e canto. Un bar, un solarium per momenti di pausa all’aperto e diverse sale riunioni rendono l’ambiente confortevole e ideale per l’educazione artistica.

Torna in alto