Partendo dal matrimonio e giungendo alla crisi che li ha separati, il rapper nel brano ripercorre le fasi più significative della loro storia.
Fedez ha deluso o forse ingannato tutti. Con un unico gesto, il rapper di Rozzano ha riuscito a mettere in pausa il dissing con Tony Effe, sfruttando l’occasione per scrivere una dedica d’amore a Chiara Ferragni. E così, proprio quando la storia della lite con Tony Effe aveva raggiunto l’apice dell’interesse collettivo, lui pubblica ‘Allucinazione collettiva‘, un brano in cui sembra voler mostrare la sua fragilità, almeno per quei 2,56 minuti. Niente strofe velenose contro Effe; qui c’è solo tanto dolore, nascosto dietro una vita vissuta sui social. “Ed io mi chiedo ancora se c’è un lieto fine a una favola infelice e storta”, si domanda Fedez.
Raccontando dal matrimonio alla crisi che li ha separati, il rapper nel brano ripercorre i momenti più significativi della storia con Chiara Ferragni, dal ‘caso Sanremo’ alla sua malattia, senza dimenticare il capitolo più felice: quello dei figli. “Eppure lo so che mi hai donato le cose più belle che ho. Con te ho vissuto cose che io non rivivrò mai più”, canta il rapper. E ancora: “La gente festeggia sulla tua carcassa, mi chiedo alla fine che cosa hanno vinto. Tu sei la distrazione di massa più bella che io abbia mai visto”.
ALLUCINAZIONE COLLETTIVA, IL VISUAL VIDEO
Se da un lato, la canzone di Fedez commuove e forse fa pensare che nulla sia ancora perduto, dall’altro c’è Chiara Ferragni, che ieri sera ha ‘chiuso la porta’ già prima della pubblicazione del brano. “Questa sera non uscirà l’ennesimo dissing che ha intrattenuto molto, ma una finta canzone romantica, priva di sincerità. Un palese tentativo di sfruttare il momento”. Poi, rincara la dose: “Un atto violento, considerando che sono stati dieci mesi molto difficili”.