“Per me la fotografia è stata soprattutto testimonianza e partecipazione’’: con queste parole la torinese Paola Agosti racconta in prima persona la sua vocazione per l’immagine, incontrata per caso ma abbracciata con passione. A lei è dedicato il documentario scritto e diretto da Claudia Pampinella, in collaborazione con Daniele Cini, “Paola Agosti, il mondo in uno scatto”, proposto da Neri Marcorè per “Art Night”, in onda mercoledì 4 settembre alle 21.15 su Rai 5.
Il documentario, girato tra Parigi, Roma, Torino, le valli del Cuneese e l’Umbria, ripercorre il cammino biografico e professionale di una delle fotografe italiane più influenti del ‘900. Paola Agosti è rinomata per aver catturato l’essenza del movimento femminista italiano degli anni ‘70 e il coinvolgimento delle donne nella scena politica. Ha immortalato anche grandi eventi internazionali come l’elezione di Salvador Allende in Cile nel 1970, la Rivoluzione dei Garofani in Portogallo nel 1974 e la Beat Generation in America nello stesso periodo. Tra i suoi soggetti figurano leader come Gheddafi, Arafat, Indira Ghandi, Fidel Castro, le lotte operaie e studentesche, la fine della civiltà contadina in Piemonte, l’emigrazione piemontese in Argentina, oltre alle espressioni della cultura, della scrittura e dell’arte attraverso i suoi protagonisti. Le sue fotografie raffigurano personalità come Andy Warhol, Orson Welles, Marguerite Yourcenar, Ionesco, Emil Cioran, Victor Vasarely nonché italiani come Pietro Consagra, Giorgio De Chirico, Norberto Bobbio, Leonardo Sciascia, Dacia Maraini e Amelia Rosselli.
Il viaggio nella fotografia di Paola Agosti è arricchito dalle testimonianze di chi ha condiviso con lei il percorso professionale e umano, due aspetti che nella sua vita non sono mai stati separati: dalle fotografe Augusta Conchiglia e Giovanna Borgese alla scrittrice Sandra Petrignani; dall’etologa Elisabetta Visalberghi all’autrice e curatrice francese Florence Mauro; dall’editore Claudio Corrivetti al gallerista Matteo di Castro, dal fratello e storico Aldo Agosti al fotografo e compagno di vita Zoltan Nagy. La narrazione è scandita anche da una selezione di immagini dall’immenso Archivio Paola Agosti di Torino, mentre il commento degli eventi storici è affidato al repertorio di Rai Teche. Il racconto filmato ricostruisce inoltre la storia delle sue fotografie più amate e illumina le motivazioni dietro la ricerca delle radici, la cura della memoria, che tanto cara è stata alla fotografa, soprattutto nella parte più matura della sua vita, che l’ha portata a riscoprire le memorie familiari legate al padre Giorgio, antifascista, magistrato e fondatore del Partito d’Azione, e alla madre Nini Castellani, raffinata traduttrice letteraria.
“Paola Agosti, il mondo in uno scatto” è prodotto da Talpa Produzioni in coproduzione con Rai Cultura e in collaborazione con Rai Teche, e da Zadig Productions, realizzato con il supporto di Film Commission Torino Piemonte – Piemonte Doc Film Fund e Regione Piemonte.