Una “compilation” audiovisiva di grandi successi discografici italiani tra la seconda metà degli anni Settanta e la prima metà degli anni Ottanta. È l’antologia “Hit Mania Teche”, pubblicata in esclusiva da Rai Teche da venerdì 9 agosto su RaiPlay. Un decennio indimenticabile per la musica italiana, influenzata da tendenze internazionali che gli artisti hanno integrato mantenendo un’identità marcatamente nazionale: l’italo disco ha dominato le classifiche con brani come “Self control” di Raf. Contemporaneamente, l’innovazione elettronica ha visto la luce con artisti come Franco Battiato e Alice, che hanno mescolato suoni sintetizzati raffinati a testi profondi e visionari, ridefinendo i confini della musica “commerciale” italiana con brani come “L’era del cinghiale bianco” e “Il vento caldo dell’estate.
Nel panorama rock, un’artista come Gianna Nannini ha incarnato una nuova estetica con un ritmo robusto ma allo stesso tempo melodioso, capace di raccontare anche un amore da “Fotoromanza”. Un’altra voce femminile roca e potente è quella inconfondibile di Loredana Bertè, che esplora il desiderio di spensieratezza e evasione tipico di quegli anni pur rimanendo graffiante e intensa con brani come “In alto mare”.
Sul fronte glam rock, i look vistosi e i glitter, la cipria e le paillettes hanno incontrato l’estro e il talento di “Renato il Folle”, immancabilmente presente nell’antologia con la sua “Mi vendo”. I brani citati, assieme ad altri incredibili successi come “Pensiero stupendo” di Patty Pravo, “Buenos Aires” di Giuni Russo, “Amore disperato” di Nada e tanti altri, sono tutti tratti da trasmissioni musicali che hanno fatto la storia della televisione italiana.
Tra queste trasmissioni vi sono: “Discoring” che ha rappresentato una piattaforma innovativa per lanciare nuovi talenti e consacrare artisti già affermati, contribuendo a plasmare la cultura musicale italiana dell’epoca; “Musica in libertà – Angeli e cornacchie”, un varietà musicale del 1975 con la regia di Enzo Trapani che in sole 3 puntate ha condensato talmente tanti talenti da diventare una piccola galleria d’arte musicale; “Piccolo Slam”, una trasmissione ricca di ospiti in cui in studio venivano ascoltati i successi del momento, con il pubblico che votava per acclamazione il “disco slam” della settimana.
“Hit Mania Teche” consente non solo di immergersi in un’atmosfera musicale passata, ma ancora attualissima, ma anche di fare una piccola incursione nel modo in cui la televisione ha raccontato la musica, in un sodalizio fra arti e linguaggi che non ha mai smesso di condensarsi in programmi tv unici: un vero e proprio tesoro conservato e riproposto da Rai Teche.