Ad annunciare la triste notizia è stato il figlio su Instagram: “Lo ritengo uno degli attori più importanti della storia del cinema.”
È morto Donald Sutherland, l’attore canadese premio Oscar aveva 88 anni dopo una lunga malattia. Ad annunciarlo è stato il figlio Kiefer Sutherland. “Con una grande tristezza nel cuore, vi comunico che mio padre, Donald Sutherland, è morto. Lo considero uno degli attori più significativi della storia del cinema. Non si è mai fatto scoraggiare da un ruolo, che fosse bello, brutto o cattivo. Amava quello che faceva e faceva quello che amava, non si può chiedere di più. Una vita pienamente vissuta”, ha scritto il figlio in un post su Instagram.
È MORTO DONALD SUTHERLAND: UNA CARRIERA TRA OSCAR, FELLINI E HUNGER GAMES
Nato nel 1935 in Canada, Donald McNichol Sutherland ha illuminato il grande schermo con le sue innumerevoli interpretazioni. L’attore, che nel 2017 ha ricevuto l’Oscar alla carriera, ha recitato in più di 180 film e in molte serie tv. Ha lavorato con registi di tutto il mondo, inclusi quelli italiani. Ha recitato in ‘Novecento’ di Bernardo Bertolucci, dove ha interpretato il fascista Attila Melanchini, in ‘Il Casanova’ di Federico Fellini come Giacomo Casanova, e in ‘Ella & John’ di Paolo Virzì. Ha anche lavorato in ‘La migliore offerta’ di Giuseppe Tornatore e ‘Piazza delle Cinque Lune’ di Renzo Martinelli. Il suo debutto nel cinema italiano risale al 1964 con l’horror ‘Il castello dei morti vivi’ di Luciano Ricci e Lorenzo Sabatini.
Durante la sua lunga carriera, ha interpretato Vernon L. Pinkley in ‘Quella sporca dozzina’ di Robert Aldrich nel 1967. Il primo grande successo è arrivato con ‘MASH’ di Robert Altman nel 1970, dove ha interpretato il ruolo dell’ufficiale medico Benjamin Franklin ‘Hawkeye’ Pierce, ambientato durante la guerra di Corea.
Dopo ‘MASH’, è stato protagonista del noir di Alan J. Pakula intitolato ‘Una squillo per l’ispettore Klute’ accanto a Jane Fonda. Nel 1975 ha recitato in ‘Il giorno della locusta’ di John Schlesinger e nel 1978 in ‘Animal House’ di John Landis. Tra i suoi altri celebri film si ricordano ‘Gente comune’ di Robert Redford nel 1980, ‘Fuoco assassino’ di Ron Howard nel 1991, ‘Grido di pietra’ di Werner Herzog nello stesso anno, e ‘Space Cowboys’ di Clint Eastwood nel 2000.
Durante la sua carriera, ha partecipato a numerose commedie iconiche come ‘Tutti pazzi per l’oro’, ‘Astroboy’ e ‘Come ammazzare il capo e vivere felici’ e ha interpretato il Presidente Coriolanus Snow nella saga cult di ‘Hunger Games’ con protagonista Jennifer Lawrence.