Nella decisione di vendere il Cinema Fiamma “non c’è alcuna volontà di privare il Centro Sperimentale di Cinematografia di una sala, anzi”, ha prontamente risposto il presidente del Csc, Sergio Castellitto, a molti, da Paolo Sorrentino a Paola Cortellesi, che hanno firmato un appello contro la dismissione della sala di Roma.
Per approfondire Da Marco Bellocchio a Giuseppe Tornatore, da Margherita Buy a Paolo Sorrentino, da Marco Simon Puccioni a Christian Carmosino, e ancora Antonio Albanese, Roberto Andò, Max Bruno, Paola Cortellesi, solo per citare alcuni dei tanti autori e registi che hanno mostrato il loro disappunto.
“In occasione della tre giorni ‘Diaspora degli artisti in guerra’, abbiamo lavorato per migliorare e potenziare la qualità tecnica delle sale già esistenti al centro. Il progetto di trovare una nuova sala che sia adeguata alle intenzioni e visioni della nuova governance è tutt’altro che abbandonato”, ha sottolineato Castellitto accogliendo l’invito al dialogo. “Quando sarà possibile, sarà un piacere incontrarvi per chiarire ulteriormente il progetto. Per il momento, saremmo molto felici se partecipaste alla tre giorni della ‘Diaspora degli artisti in guerra’ nei giorni 19, 20 e 21, alla quale tutto il personale, dirigenti, dipendenti, docenti e studenti hanno collaborato”, ha concluso il presidente del Csc.
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