“Mi aspettavo un’affezione così travolgente dai fan? Non posso mentire: sì, me l’aspettavo perché ho lavorato per questo nel tempo, non sono apparso dal nulla. Coltivo il rapporto con chi mi segue da anni”. Così dichiara a Adnkronos con convinzione Il Tre (nato Guido Luigi Senia), il rapper romano che ieri ha ricevuto un bagno di folla a Trastevere, dove ha dedicato una ‘serenata’ alla sua Roma nel quartiere più iconico. Il pubblico ha risposto con un calore da vera star. Il rapper ha offerto ai fan una mini jam session in piazza San Callisto per presentare in anteprima il singolo ‘Camminare sulla luna’, che uscirà il 14 giugno, girando contemporaneamente una parte del videoclip del brano che vedrà la partecipazione dei suoi fan.
Al suo fianco la sua inseparabile cagnolina bianca (“Ha compiuto un anno oggi, è lei la padrona e quindi un po’ fa i capricci, ma alla fine è brava”), con indosso un cappellino e una maglia celeste della Salernitana, regalata dai fan (anche se lui è un noto interista), un pizzico di emozione e tanta consapevolezza. “‘Camminare sulla Luna’ ha come obiettivo portare un po’ di leggerezza, è un pezzo estivo che non segue i canoni delle hit estive”, spiega Il Tre poco prima di prendere il microfono e esibirsi. “È nato durante una sessione in studio con la mia band, quindi chitarrista, batterista, e Jacopo, il ragazzo che ha prodotto ‘Fragili’ (il brano presentato a Sanremo e certificato disco di Platino), quindi c’è una sorta di continuità verso questo nuovo pezzo. Un pezzo che si basa sulle vibrazioni, non mi interessava fare la hit, mi interessava trasmettere qualcosa a livello emotivo. A me piace la musica triste, abbiamo creato un mix tra malinconia e felicità, insomma, è venuto fuori un lavoro interessante”.
Quando prende il microfono, il rapporto diretto con i fan è immediato: “Tu mi hai mandato un video”, dice a un ragazzo. “Eh sì, ma non mi rispondi!”, risponde scherzando il ragazzo. Dal balcone della piazza, due signore sedute comodamente si godono lo spettacolo. “Salve!”, saluta lui. A novembre il debutto al Palazzo dello Sport. “Non vedo l’ora, è un traguardo che non avrei mai immaginato di raggiungere”, dice a Adnkronos. E, dopo il successo sul palco dell’Ariston, ammette: “Un altro Sanremo? Non escludo nulla, vediamo come andranno le cose quest’anno. Penso che tutto dipenda dal pezzo; se c’è un pezzo forte che mi rappresenta e che mi ispira, sarò felice di partecipare, altrimenti aspetterò. Tanto sono giovane”, sorride.