La serie inizia oggi su Disney+, il protagonista: “Ho cercato di non essere una sua caricatura”
Nel 1972, Karl Lagerfeld (Daniel Brühl) ha 38 anni e ancora non sfoggia il suo caratteristico taglio di capelli. È uno stilista di prêt-à-porter non ancora noto al grande pubblico. Quando incontra e si innamora del seducente Jacques de Bascher (Théodore Pellerin), un giovane dandy ambizioso e problematico, il più riservato degli stilisti osa sfidare il suo amico (e rivale) Yves Saint Laurent (Arnaud Valois), genio dell’haute couture sostenuto dall’controverso uomo d’affari Pierre Bergé (Alex Lutz).
Becoming Karl Lagerfeld porta gli spettatori nel cuore degli anni ’70, attraversando Parigi, Monaco e Roma, seguendo l’impressionante ascesa di questo personaggio complesso e iconico della couture parigina, già mosso dall’ambizione di dominare il mondo della moda.
Tra glamour e tensioni personali, feste sontuose e passioni devastanti, questa serie rivela la storia di Karl prima di diventare Lagerfeld. Raccontata per la prima volta sullo schermo e adattata dal bestseller “Kaiser Karl” di Raphaëlle Bacqué (pubblicato dalla casa editrice francese Albin Michel), la serie riunisce un cast eccezionale.
Oltre a Daniel Brühl (Niente di nuovo sul fronte occidentale, Captain America: Civil War, Rush, Bastardi senza gloria, Good Bye, Lenin!) nel ruolo dello stilista, ci sono Théodore Pellerin (Continental Draft (South), Solo, Franklin, Beau ha paura) nel ruolo di Jacques de Bascher e Arnaud Valois (Rivelazione maschile al Festival Lumière 2018; 120 battiti al minuto, Dopo Oliver, La Fille du RER, Garçon chiffon, Seize printemps) nei panni di Yves Saint Laurent. Alex Lutz (César per il miglior attore nel 2019; Molière nel 2016 e 2020; Vortex, Guy, Une Comédie romantique, Baron Noir, Strangers by Night) interpreta Pierre Bergé. Agnès Jaoui (César per la migliore attrice non protagonista nel 1998, 2001 e 2016; Premio César onorario nel 2024; À l’Ombre des filles, En Thérapie, Comme un avion, Il gusto degli altri) interpreta Gaby Aghion, la fondatrice della casa di moda Chloé che ha avuto un ruolo fondamentale nel suo successo.
Negli ultimi trent’anni, l’attore tedesco-spagnolo Daniel Brühl è diventato uno degli attori più rispettati e talentuosi della sua generazione, accumulando successi sia a Hollywood che nel cinema d’autore tedesco, francese e spagnolo. Con quasi 70 film e serie televisive all’attivo, ha collaborato con numerosi registi di spessore come Anthony e Joe Russo, Christian Carion, José Padilha, Julie Delpy, Michael Winterbottom, Paul Greengrass, Quentin Tarantino, Ron Howard e Wolfgang Becker, tra gli altri.