Il 24 marzo alle ore 19 avrà luogo il primo concerto sinfonico con il Coro di Santa Cecilia diretto da Antonio Pappano

Il 24 marzo alle ore 19 avrà luogo il primo concerto sinfonico con il Coro di Santa Cecilia diretto da Antonio Pappano

Il prestigioso Festival di Pasqua di Salisburgo, nell’edizione del 2024, segna una svolta storica accogliendo per la prima volta la residenza di un’ensemble italiano, l’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Fondata nel 1967 da Herbert von Karajan e successivamente guidata da eminenti direttori come Claudio Abbado e Simon Rattle, la manifestazione vede ora la partecipazione di questa illustre compagine italiana, sotto la direzione del loro direttore emerito, Antonio Pappano.

Il programma ricco e variegato offre al pubblico una straordinaria esperienza musicale, che spazia dalle opere italiane classiche ai capolavori sinfonici internazionali. Tra i momenti salienti dell’evento, spicca la produzione scenica de “La Gioconda” di Ponchielli, con la regia di Oliver Mears e la direzione di Sir Antonio Pappano. Il cast di fama internazionale vede la partecipazione della rinomata soprano russo Anna Netrebko nel ruolo della protagonista, affiancata dal tenore Jonas Kaufmann e dal baritono Luca Salsi.

Questo debutto dell’opera al Festival di Salisburgo rappresenta un momento significativo, arricchendo ulteriormente il repertorio dell’evento. Inoltre, l’Orchestra e il Coro di Santa Cecilia eseguiranno una serie di concerti sinfonici, con composizioni italiane e internazionali, includendo anche la maestosa “Messa da Requiem” di Giuseppe Verdi, interpretata con maestria dalle voci soliste del soprano Masabane Cecilia Rangwanasha, della mezzosoprano Judit Kutasi, del tenore Luciano Ganci e del basso Michele Pertusi.

Questo straordinario programma si conclude con un concerto dedicato all’Italia, presentando opere di Berlioz e Martinů, sotto la direzione del celebre direttore ceco Jakub Hrůša. Attraverso questa eccellente collaborazione tra l’Accademia di Santa Cecilia e il Festival di Pasqua di Salisburgo, si celebra la bellezza della musica e si rinsalda il legame tra le tradizioni musicali italiane e internazionali, creando un’esperienza indimenticabile per gli appassionati di tutto il mondo.

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