Celine Dion, affetta dalla rara sindrome della persona rigida, sul palco dei Grammy 2024

Celine Dion, affetta dalla rara sindrome della persona rigida, sul palco dei Grammy 2024

Nella 66esima cerimonia dei Grammy Awards, l’iconica cantante canadese Celine Dion ha stupito il pubblico presentandosi sul palco per consegnare il premio “Album dell’anno” a Taylor Swift per ‘Midnights’. Questo momento segna il ritorno di Dion sotto i riflettori, dopo molti mesi di lontananza a causa della sua lotta contro la rara sindrome della persona rigida.

Mentre saliva sul palco al ritmo della canzone ‘The Power of Love‘ interpretata da Taylor Swift, Celine Dion è stata accolta da una lunga standing ovation. Nel suo breve discorso di ringraziamento, ha dichiarato: “Grazie a tutti! Vi amo”. Rivolgendosi a Taylor Swift, ha aggiunto: “Sei bellissima. Quando dico che sono felice di essere qui, lo dico davvero dal profondo del cuore. Chi ha avuto la fortuna di essere qui ai Grammy Awards non deve mai dare per scontato l’enorme amore e la gioia che la musica porta nelle nostre vite e nelle persone di tutto il mondo”.

Prima di questo ritorno sul palco dei Grammy, l’ultima apparizione pubblica di Celine Dion risaliva al novembre 2023, durante lo spettacolo di Katy Perry a Las Vegas. Tuttavia, a causa della sua malattia, la cantante canadese ha dovuto annullare le sue esibizioni in quel periodo. Fotografata di recente a una partita di hockey della NHL tra i Montreal Canadiens e i Golden Knights di Las Vegas, Celine Dion sembra essere determinata a far fronte alla sua condizione e a condividere la sua storia con il pubblico.

Recentemente, Amazon MGM ha annunciato l’acquisizione di un nuovo documentario su Celine Dion intitolato ‘I am: Celine Dion‘, incentrato sulla sua battaglia contro la sindrome della persona rigida. La cantante ha espresso la speranza che il documentario possa aumentare la consapevolezza di questa poco conosciuta condizione. Dion ha condiviso: “Questi ultimi 2 anni sono stati una vera sfida per me, il viaggio dalla scoperta della mia condizione all’imparare a conviverci e gestirla e non lasciare che mi definisca. Mentre la strada per riprendere la mia carriera da artista continua, mi sono resa conto di quanto mi è mancato poter vedere i fan. Durante questa assenza, ho deciso che volevo documentare questa parte della mia vita per aiutare gli altri che condividono questa diagnosi”.

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