Sessanta anni di carriera sono abbastanza. E Claudio Baglioni, il musicista romano ha annunciato il 20 gennaio il suo prossimo addio alle scene. L’anno fissato è il 2026: “Mi ricordo ciò che diceva mio padre – ha detto l’artista – dal ring si scende quando si è vincenti. Chiamo il mio giro d’onore, vorrei cantare e suonare per 1000 giorni ancora e concedermi quello che fanno gli sportivi”, ha detto in conferenza stampa a Milano annunciata con un post su Instagram.
L’ANNUNCIO
“Terminerò la mia attività entro il 2026, facendo una serie di progetti e mettendoli in atto, ma saranno tutti ultimi giri“. Baglioni si esibirà sabato 20, domenica 21, lunedì 22 gennaio e poi ancora il 5 e 6 febbraio al Forum di Assago per una delle tappe del suo tour A Tutto Cuore. Gli anglosassoni “lo chiamano anche giro della vittoria e io sento di dovere tanto alle persone che mi hanno accompagnato e mi piacerebbe godermi questo giro”.
UNA STORIA LUNGA 60 ANNI
Per Baglioni è tempo di tirare le somme: “Questa storia dura da un bel po’ di anni. Nel 1964, non ancora 13enne, ho salito i primi gradini di un palco per un piccolo festival di voci nuove a Centocelle. E da allora sono passati 60 anni. Quest’anno celebro 55 anni di carriera, il mio primo disco è del 1969, ma la mia vita musicale compie 60 anni. Ed è stata ogni volta una forma di gara, un’impresa. E io ne ho fatte tante“.