Chiara Ferragni, l’influencer più famosa d’Italia, affronta una serie di problemi che sembrano non avere fine. Dopo le controversie legate al “pandoro-gate” e al caso delle uova di Pasqua, il suo brand di gioielli ora sta affrontando un periodo difficile con sconti fino al 50%, e vi è un ulteriore problema legato a reclami da parte dei clienti che non hanno ricevuto i loro acquisti né i rimborsi.
Il racconto di Paolo Baravelli, titolare di una gioielleria a Ferrara, che aveva aderito all’offerta di vendere i gioielli del brand Ferragni, indica che le vendite inizialmente erano buone, ma hanno successivamente rallentato. I motivi sembrano essere la scarsa promozione da parte di Ferragni dei suoi gioielli e la percezione che avrebbero potuto essere realizzati con materiali più pregiati.
Inoltre, il Codacons ha presentato un esposto presso la Procura della Repubblica di Milano in relazione alle lamentele dei clienti che hanno effettuato acquisti nello store di Chiara Ferragni senza ricevere i prodotti o i rimborsi. L’associazione mira a far luce sui disservizi denunciati dagli utenti e a valutare le responsabilità.
Infine, la Procura di Trento ha aperto un fascicolo in relazione alla multa inflitta dall’Antitrust per il “pandoro-gate”. Anche Fedez, marito di Chiara Ferragni, sembra essere coinvolto, perdendo 80.000 seguaci a causa del calo d’immagine di Chiara, che ha perso oltre 100.000 follower.
In questo dicembre difficile, Chiara Ferragni si trova ad affrontare diversi fronti di critiche e indagini, con il suo brand di gioielli al centro delle preoccupazioni insieme alle problematiche legali e di immagine.