Asia Argento, intervistata da Caterina Balivo a “La Volta Buona”, fa un’inaspettata confessione riguardo alla sua infanzia e alla relazione con la madre, Daria Nicolodi, scomparsa nel novembre 2020. Nell’intervista, l’attrice rivela che la madre la picchiava in modo violento durante l’infanzia. Questa rivelazione emerge in risposta a quanto scritto nel libro di Asia Argento, “Anatomia di un cuore selvaggio”, dove l’attrice descrive gli abusi fisici subiti da parte della madre.
Asia Argento conferma la veridicità di queste esperienze, spiegando che sua madre sfogava la sua rabbia picchiandola e che, poiché Asia era la più forte tra le sue sorelle, le botte erano rivolte principalmente a lei. L’attrice condivide l’imbarazzo e la vergogna che ha provato per essere stata picchiata e menziona la possibilità che le sue azioni potessero ricordare a Daria Nicolodi suo padre, Dario Argento, con il quale Daria ha avuto conflitti significativi fino alla morte.
Asia Argento si emoziona durante l’intervista, specialmente quando vengono mostrate immagini di lei insieme alla madre. Rivela di non pensare spesso a sua madre e di non poter sopportare il pensiero della sua mancanza. Asia racconta di aver chiamato la madre di notte, spesso ubriache entrambe, e di non ricordare cosa si dicessero. Tuttavia, alla fine della vita di Daria Nicolodi, Asia ha cercato di fare pace con lei, chiedendo scusa e perdonando.
L’intervista rivela anche che Asia Argento ha smesso di bere da due anni e mezzo, considerando questo un passo importante nel suo percorso di superamento degli abusi e dell’alcolismo. Asia si descrive come una sopravvissuta e ha affrontato apertamente la sua partecipazione a “Ballando con le Stelle” nel 2016, spiegando che aveva bisogno di soldi per mantenere i suoi figli e che, nonostante la vergogna, ha affrontato la situazione con determinazione.