Duro sfogo di Tiziano Ferro sui social contro alcuni articoli omofobici apparsi dopo l’annuncio del suo divorzio dal marito Victor Allen e della decisione di dedicarsi soprattutto ai due figli, Andres e Margherita.
“Loro possono scrivere quegli articoli di merda – punta il dito il cantante in un video – semplicemente perché io sono stato sincero, perché io avrei potuto mentire”.
Lo sfogo sui social
“Avrei potuto mettermi una fidanzata accanto e farli tacere – prosegue Ferro – anche se poi tutti sapevano la verità. Per cui facessero poco i gradassi: io sto pagando la mia sincerità. Non c’è niente di eroico nell’utilizzare la mia verità per esprimere la propria omofobia, per esempio”, sottolinea Ferro. E questo è un gesto talmente vile e stupido, che a me viene da ridere”.
Ferro: “Pensate quanto siete scemi”
Tiziano Ferro parla di verità: “A me viene da guardare queste persone e dico: bravi, ve l’ho detto io. Io vi ho dato il pane per potermi attaccare e voi lo utilizzate. Pensate quanto siete scemi. Non è che avete fatto una scoperta, non è che avete fatto un lavoro di indagine. Non è che mi avete smascherato. Per cui la verità è che queste persone si definiscono già per le azioni che fanno, prima che per il contenuto delle cose che dicono. Bisogna ricordarselo e rendersi conto che c’è invece un oceano di persone che giovano del fatto che tu esisti e crei rappresentanza, e la rappresentanza è quella che è mancata sicuramente alla mia generazione”.
L’annuncio della separazione da Victor
“Come sempre, che sia gioia o dolore, consegno a voi la mia storia. Perché non saprei fare diversamente, perché di voi mi fido. Da qualche tempo è cominciata una dolorosa separazione da Victor. L’ho affrontata in silenzio, proteggendo la riservatezza di tutti. Recentemente abbiamo avviato le pratiche per il divorzio. È un momento delicato, in cui tutta la mia attenzione è concentrata sulla tutela dei miei due meravigliosi figli, che attualmente trascorrono la maggior parte del tempo a casa con me”. Con questo messaggio sui social Tiziano Ferro ha annunciato ai fan che sta divorziando dal marito Victor Allen con cui è sposato dal 2019. Il loro amore è durato 7 anni, di cui 4 di matrimonio, e ha portato all’adozione di Margherita, che attualmente ha due anni, e Andres, uno e mezzo. Il cantante poi ha aggiunto lasciando trasparire la sua preoccupazione: “In questo momento non posso lasciarli, e non posso portarli con me in Italia. Voi lo sapete: ho portato avanti un tour contro il parere dei medici. Non avrei mai cancellato quei concerti. Questa volta, però, è diverso. Non si tratta di me e della mia salute, si tratta di due bambini piccolissimi e della loro serenità. Chiedo immensamente scusa, ma adesso loro sono la mia priorità”.
Chi è l’ex marito di Tiziano Ferro
Victor Allen è originario di Los Angeles, dove si è sposato e ha vissuto con Tiziano Ferro: ha 57 anni (15 in più di Tiziano Ferro) e per 13 ha lavorato all’interno della Warner Bros come consulente. Dal 2017 è proprietario dell’agenzia di marketing Levine and Partners.
Il primo libro di Tiziano
“Questa è una settimana speciale per me: esce il mio primo romanzo. Sognavo uno scenario diverso per il giorno della sua nascita ma non importa. La valanga d’affetto che sto ricevendo è così potente da far rumore. E quello, adesso, è tutto ciò di cui ho bisogno. Vi voglio bene!”. Tiziano Ferro, sempre sui social, è tornato a parlare del periodo che sta vivendo dopo l’annuncio del divorzio dal marito Victor, nei giorni in cui è uscito il suo primo romanzo “La felicità al principio”. Protagonista è Angelo Galassi un cantante che risulta deceduto nel febbraio 2013, in circostanze oscure. Galassi in realtà è vivo e si trova a New York. Ha nascosto se stesso e i suoi problemi legati all’alcol, al cibo e a un’identità sessuale incerta. Un giorno Angelo s’imbatte in una bambina di quattro anni identica a lui, tranne per un dettaglio: Sophia non parla. Tiziano Ferro ha venduto più di venti milioni di dischi nel mondo e ha già pubblicato due libri: nel 2010 Trent’anni e una chiacchierata con papà, e nel 2012 L’amore è una cosa semplice.
“Ho un nodulo alla gola, dovrò operarmi”
“Ora posso dirvi la verità. Poco prima di iniziare il tour mi è stato diagnosticato un nodulo a una corda vocale. Che – per intenderci – è come per un calciatore dover affrontare il campionato con un tendine lesionato. Dovrò subire un intervento, ci sarà tanto da recuperare… ma non importa”. Lo ha rivelato su Instagram Tiziano Ferro che il 14 luglio ha chiuso il suo tour a Padova, dopo 14 tappe e 570mila spettatori. “L’unica cosa che ho bisogno di dire – e che ci tengo voi sappiate – è che io su quel palco ci sarei morto piuttosto che mollare e non dare il massimo in ogni singola città – ha proseguito il cantante -. E lo ammetto, spesso ho avuto il terrore che la mia voce crollasse di colpo durante un concerto. I dottori dicevano che sarebbe potuto accadere, mi invitavano a star fermo e operarmi subito. Loro però non sapevano una cosa che io invece avevo già ben chiara in testa. Ovvero che ogni sera, su quel palco, avrei ricevuto la cura più potente al mondo. Perché c’eravate voi. Quindi grazie. Vi voglio bene”.
Come ha esordito Tiziano Ferro
Tiziano Ferro ha esordito nel 1996, a sedici anni, quando entra nel Coro Gospel di Latina, dove si appassiona alle atmosfere e ai ritmi della musica nera americana. Nel 1997 si iscrive all’Accademia della Canzone di Sanremo, con l’intenzione di partecipare al successivo Festival di Sanremo 1998, ma viene scartato alle prime selezioni.