Il mondo del cinema e della tv dice addio a Suzanne Somers. L’attrice, che da oltre 20 anni lottava contro un tumore al seno, è morta la mattina del 15 ottobre a 76 anni. Nata il 16 ottobre 1946 a San Bruno, in California, è diventata famosa in tutto il mondo per i ruoli di Chrissy nella sitcom Tre Cuori in affitto, andata in onda dal 1977 al 1981, e di Carol in Una bionda per papà (1991-1998).
L’ANNUNCIO
“Suzanne Somers è morta serenamente nella sua casa nelle prime ore del mattino del 15 ottobre – si legge in un messaggio pubblicato sulla sua pagina Instagram – È sopravvissuta a una forma aggressiva di cancro al seno per oltre 23 anni. Suzanne era circondata dal suo amorevole marito Alan, da suo figlio Bruce e dai suoi parenti stretti. La sua famiglia si era riunita per festeggiare il suo 77esimo compleanno il 16 ottobre. Invece, celebreranno la sua vita straordinaria e ringraziano i suoi milioni di fan e follower che l’hanno amata teneramente”.
IL RITORNO DELLA MALATTIA
A luglio, Suzanne Somers aveva annunciato che il tumore con cui lottava da oltre due decenni era tornato: “Come qualsiasi paziente oncologico, quando ricevi quella temuta notizia, ‘È tornato’, ti viene un nodo allo stomaco. Poi indosso la mia armatura da combattimento e vado in guerra”, aveva detto a Entertainment Tonight. “Questo è un campo di battaglia familiare per me e sono molto forte.”
LA CARRIERA
Somers inizia a recitare alla fine degli anni Sessanta: il suo primo ruolo è nel film Bullitt di Steve McQueen, poi una parte nel film del 1973 American Graffiti di George Lucas e in seguito l’apparizione in Una 44 Magnum per l’ispettore Callaghan con Clint Eastwood. Inizia poi con le sitcom – Agenzia Rockford, Magnum Force e L’uomo da sei milioni di dollari – fino a quella che decreta il suo più grande successo, Tre cuori in affitto trasmessa su ABC dal 1977 al 1984, anche se la sua partecipazione si interruppe nel 1981. Qui è Chrissy, la simpaticissima e un po’ svampita bionda che condivide un appartamento a Los Angeles con Joyce De Witt e John Ritter. La rottura con la ABC arriva nel 1980 quando Somers chiede un aumento di stipendio per essere pagata alla pari di Ritter: davanti a un rifiuto termina le riprese della quinta stagione ma ridimensiona la sua presenza nello show e alla fine si arriva alla risoluzione del contratto. L’attrice prosegue la sua carriera in tv nelle sitcom She’s the Sheriff e Step By Step e nel 1994 lancia un talk show intitolato Suzanne Somers. Nell’estate del 2005, Somers debutta a teatro a Broadway in uno spettacolo personale, The Blonde in the Thunderbird, una raccolta di storie sulla sua vita e carriera, poi nel 2012 avvia un talk show online, Suzanne Somers Breaking Through. Tre anni dopo partecipa a Dancing with the Stars con il ballerino professionista Tony Dovolani.