Kourtney Kardashian, intervento d’urgenza per salvare il feto

Kourtney Kardashian, intervento d’urgenza per salvare il feto

Sono stati giorni difficili per Kourtney Kardashian e Travis Barker, che sono in attesa del loro primo figlio insieme (hanno entrambi tre figli da precedenti relazioni).

La modella e imprenditrice è stata infatti ricoverata d’urgenza per salvare il feto e il batterista dei Blink-182, in tour in Europa, si è precipitato da lei.

“Grata ai dottori e alla famiglia”

Per fortuna la 44enne ha potuto contare sull’appoggio della famiglia, che si è precipitata da lei in un momento così difficile. “Sarò sempre grata ai miei incredibili dottori per aver salvato il bebè. Sarò eternamente grata a mio marito che è corso al mio fianco dal tour per essere con me in ospedale e prendersi cura di me dopo l’intervento, la mia roccia. E alla mia mamma, grazie per avermi tenuto la mano attraverso tutto questo”, ha scritto Kourtney sui social a fianco dell’immagine di due mani intrecciate con uno scorcio del pancione.

“Non ero preparata all’emergenza” 

La Kardashian ha già alle spalle tre gravidanze, ma la prova che ha dovuto superare l’ha spaventata a morte, “Avendo avuto tre gravidanze davvero facili in passato, non ero preparata alla paura di precipitarmi in un intervento chirurgico urgente sul feto”, ha ammesso su Instagram.

Travis Barker al suo fianco

Al momento del ricovero il marito Travis Barker era in tour in Europa con i Blink-182, ma ha preso il primo aereo per Los Angeles per starle accanto e sostenerla. Proprio per questo i concerti del gruppo previsti a Glasgow, Belfast e Dublino sono stati rinviati. “Sono volato a casa per un intervento chirurgico d’urgenza pericoloso per la vita del nostro bambino e sono così grato che sia andato bene. Voglio dire grazie per tutto il supporto. Il tour riprende venerdì”, ha fatto sapere il batterista su X.

“Rispetto per le mamme che lottano”

Sui social la coppia è stata inondata dall’affetto di amici, colleghi e parenti, ma sono arrivati centinaia di messaggi anche da parte di donne che hanno dovuto affrontare le sue stesse paure. “Penso che solo chi ha vissuto una situazione simile possa comprendere la sensazione di paura che si prova”, ha continuato l’imprenditrice e modella. “Da oggi ho una comprensione e un rispetto completamente nuovi per le mamme che hanno dovuto lottare per i loro bambini durante la gravidanza. Uscire dall’ospedale con il mio bambino nella pancia e al sicuro è stata la vera benedizione”.

Torna in alto