Incontri, incroci, contaminazioni, scambi: in un unico volume le vite e le storie di personaggi iconici, appartenenti a mondi diversi, o solo apparentemente lontani, che hanno segnato la propria epoca nel campo della cultura, della musica, del cinema e dell’arte. È il nuovo libro di Sergio Algozzino, “Crossroad Comics” (Oblomov Edizioni, 124 pp., 23 euro).
Pagine che si possono leggere tutto d’un fiato, o che si possono lasciare e riprendere grazie alle storie autoconclusive che le caratterizzano e che vanno a intersecarsi in diramazioni e relazioni sorprendenti. Ne sono un esempio le pagine dedicate al celebre Chelsea Hotel, luogo di incontri e connessioni che ha visto nelle sue stanze Arthur C. Clarke, qui rifugiatosi nella stanza 1008 per scrivere “2001 Odissea nello Spazio”; Leonard Cohen, che qui visse una avventura fugace ma intensa con Janis Joplin immortalata nella canzone “Chelsea Hotel #2”; Charles James, il primo stilista americano di alta moda; Andy Warhol, che al Chelsea Hotel girò un film insieme a Paul Morrisey; Patti Smith, che visse per alcuni anni al Chelsea un’intensa storia d’amore con Robert Mapplethorpe; Madonna, che abitò al Chelsea Hotel all’inizio degli anni Ottanta e che lì ritorno per alcuni scatti del libro “Sex”.
Da Adorno a Charlie Brown, passando per Superman e Umberto Eco, Algozzino offre al lettore una esplorazione della cultura di massa che rivela profonde e talvolta inaspettate connessioni che uniscono letteratura, cinema, musica e fumetto, partendo da un unico punto di partenza dal quale si generano infiniti incroci.
L’autore – Sergio Algozzino è fumettista, sceneggiatore, musicista e youtuber. Collabora con Linus, Disney, Sergio Bonelli Editore e ha collaborato con Newton Compton, Soleil Edition, Red Whale, Piemme. Nel 2010 ha vinto il premio La Nuit du Livre per “Epictete”, nel 2015 il premio come miglior fumetto di scuola italiana a Romics per “Memorie a 8bit” e nel 2017 il premio Boscarato come miglior colorista italiano.
Ha pubblicato il saggio “Tutt’a un Tratto. Una storia della linea nel fumetto” (Tunué, 2005), le graphic novel “Ballata per Fabrizio De Andrè” (Beccogiallo, 2008), “Pioggia d’Estate” (001 Edizioni, 2008), “Comix Show” (001 Edizioni, 2009), “Dieci giorni da Beatle” (Tunué, 2012), “Memorie a 8 bit” (Tunué, 2014), “Storie di un’attesa” (Tunuè, 2016), “Il piccolo Caronte” (Tunuè, 2017), la storia Ozzy Osbourne inserita nell’antologia “Hellzarockin'” (Tunué, 2012), “Myrna e il tocco della morte” (Tunué, 2019), “Nelly Bly” (Tunué, 2019), “La fabbrica onirica del suono” (Feltrinelli Comics, 2021). Insegna alla Scuola Internazionale di Comics. Attualmente è al lavoro sul suo primo numero di Dylan Dog come disegnatore, del quale ha già disegnato alcune sequenze per Dylan Dog Old boy.