“Barbie” e “Oppenheimer” da record, i due film fenomeno al box office mondiale

“Barbie” e “Oppenheimer” da record, i due film fenomeno al box office mondiale

“Barbie” e “Oppenheimer” da record, i due film fenomeno al box office mondiale anche nel secondo fine settimana dall’uscita. Le due pellicole hanno superato il miliardo di incassi a livello mondiale, stando ai media americani. In particolare in Usa, la storia dell’iconica bambola diretta da Greta Gerwig e interpretata da Margot Robbie e Ryan Gosling ha incassato 93 milioni di dollari, mentre il film sul padre della bomba atomica di Christopher Nolan ha superato i 46 milioni di dollari. E, dopo un inizio in sordina, anche in Cina, secondo mercato cinematografico al mondo, il tormentone “Barbie” ha iniziato a farsi strada, sostenuto da ottimi punteggi di critica e un forte passaparola.

Fenomeno mondiale In Usa e Canada, Barbie da solo ha incassato quasi 352 milioni di dollari e si appresta a diventare il più grande successo di botteghino dell’estate. Ogni volta che viene proiettato, porta all’incirca 20 milioni di dollari. Per quanto riguarda gli incassi globali, il film è arrivato a 775 milioni. “E’ un numero folle”, ha detto Jeff Goldstein della Warner Bros (la casa di distribuzione della pellicola, ndr): “C’è un pubblico integrato che vuole far parte di questo momento ‘zeitgeist’. Ovunque le persone vestono di rosa. Il rosa si sta impossessando del mondo”. Goldstein sottolinea inoltre che Barbie attrae anche un pubblico che torna a vedere il film una seconda volta, secondo le stime, il fenomeno rappresenta un 12% delle vendite. Nel caso di “Oppenheimer”, il film sul padre della bomba atomica ha incassato in Usa oltre 174 milioni di dollari, mentre a livello globale poco più di 400 milioni. “Barbenheimer” ha eclissato anche “Haunted Mansion” il nuovo film della Disney adattamento dell’omonima attrazione del parco di divertimenti. Costato circa 150 milioni di dollari, ha avuto un debutto da 24 milioni in Usa e 9 oltreoceano.

Un momento di svolta per il cinema A oltre sette giorni dal loro record al botteghino quindi la rivoluzione rosa di Barbie e “Oppenheimer” hanno tenuto insolitamente bene nelle sale, continuando a macinare incassi e rimanendo in vetta al box office per la seconda settimana consecutiva. Le vendite dei due film sono calate rispettivamente del 43% e del 44%, ben al di sotto dei consueti cali della seconda settimana. Paul Dergarabedian, analista senior dei media per la società di dati Comscore, lo ha definito “un momento di svolta per i film, gli spettatori e le sale cinematografiche”. “Avere due film di studios rivali collegati in questo modo ed entrambi che incrementano le fortune dell’altro, sia in termini di incassi che di profilo, non so se esiste un paragone con questo negli annali della storia degli incassi”, ha detto Dergarabedian. “Non c’è davvero paragone”. Dopo un’apertura di 162 milioni di dollari, la sensazione di pop rosa di “Barbie” ha visto un’attività notevolmente sostenuta per tutta la settimana e per il fine settimana. Il film ha superato “Il cavaliere oscuro” di Nolan e ha ottenuto i migliori 11 giorni di permanenza in sala di qualsiasi altra uscita della Warner Bros.

Fenomeno post pandemia Per un’industria cinematografica che ha cercato di ritrovare il suo equilibrio pre-pandemia – e che ora si trova in gran parte chiusa a causa degli scioperi degli attori e degli sceneggiatori – le sensazioni di “Barbie” e “Oppenheimer” hanno mostrato cosa è possibile fare quando tutto è allineato nel modo giusto. “Dopo la pandemia, non c’è un tetto e non c’è un pavimento”, ha detto Goldstein. “I film che mancano davvero tanto, e i film che funzionano davvero tanto”. “Oppenheimer” della Universal Pictures, invece, si sta comportando più come un film di supereroi che come un film di tre ore su scienziati che parlano. Il dramma di Nolan, interpretato da Cillian Murphy nel ruolo del fisico della bomba atomica J. Robert Oppenheimer, ha accumulato finora 174,1 milioni di dollari in patria. Con altri 72,4 milioni di dollari nelle sale internazionali, “Oppenheimer” ha già’ superato i 400 milioni di dollari a livello globale. Le proiezioni in IMAX hanno sempre registrato il tutto esaurito. “Oppenheimer” ha guadagnato 80 milioni di dollari in tutto il mondo in IMAX. L’esercente di grande formato ha dichiarato domenica che prolungherà la proiezione del film fino al 13 agosto.

La classifica I due film tengono a debita distanza tutti gli altri, in un quartetto di testa che non segna variazioni. Li seguono infatti, con poco più di mezzo milione, “Mission: Impossible – Dead Reckoning Parte uno” (in tre settimane ha superato i 4 milioni), “Indiana Jones e il quadrante del destino” con 240mila euro (5,7 milioni in 5 settimane),”Elemental” con 218.109 (e 5,7 milioni in 6 settimane). In coda pe ril momento le due nuove uscite, la commedia “Papà Scatenato” con protagonista Robert De Niro (110mila euro) e “Il castello nel cielo”, il film di animazione di Hayao Miyazaki uscito la prima volta nel 1986 e ora nella riedizione del 2023 (94mila euro). Una novità anche in ottava posizione con “Hai mai avuto paura?” un fantasy horror di Ambra Principato (62mila euro). Rispetto a una settimana fa il botteghino ha segnato -27%, passando dai 9 milioni 973mila euro di incasso ai 7 milioni 288mila di questo weekend.

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