Lana Del Rey può tirare un sospiro di sollievo. Come riportato da CTV News, il quarantenne canadese Denys Mallet, che tra il 1º gennaio 2022 e il 6 luglio 2023 “ha consapevolmente minacciato di causare la morte o danni fisici” alla cantante, è stato arrestato prima dell’esibizione dell’artista al Festival d’Été de Québec dell’8 luglio scorso.
Non è la prima volta che Del Rey risulta coinvolta in episodi simili. Nel 2016 un uomo che era entrato nell’abitazione della cantante aveva ricevuto una condanna di tre mesi, mentre nello stesso anno due fan russi autori di minacce e di urla contro di lei avevano guadagnato due ordini restrittivi. Nel 2018, dopo aver ricevuto una soffiata su un possibile rapimento, la polizia aveva arrestato Michael Shawn Hunt, 43 anni, un uomo che era stato scoperto armato nei pressi dell’Amway Center di Orlando, in Florida, dove Del Rey si sarebbe esibita. L’uomo era stato condannato a un anno di reclusione. Nel 2022 Eric Everardo, che entrato due volte nella proprietà della cantante aveva lasciato una lettera e rubato una Jaguar, era stato destinatario di un ordine restrittivo. Nonostante le sgradevoli vicende, Del Rey ha sempre mostrato vicinanza ai fan, tanto che nei giorni scorsi ha servito i clienti di una Waffle House di Birmingham, in Alabama, in veste di cameriera e nel parcheggio ha autografato per una fan il poster dell’ultimo album Did You Know That There’s a Tunnel Under Ocean Blvd.