Si sta svolgendo in questi giorni il tour del team che si occupa delle ambientazioni della miniserie della HBO The Son, diretta da Denis Villeneuve e con protagonista Jake Gyllenhaal. Non appena verranno trovati i luoghi giusti in cui girare l’adattamento del romanzo omonimo di Jo Nesbo (uscito in Italia con il titolo de Il confessore), la produzione inizierà.
I fan potrebbero aggiungere “finalmente”, dato che sono almeno due anni che si parla di questa miniserie in cui vedremo tornare a collaborare Villeneuve e Gyllenhaal, a un decennio circa da Enemy e Prisoners, entrambi film usciti nel 2013.
In questi anni trascorsi, la pre-produzione è proseguita, elaborando script, casting e tutto ciò che compete alla fase pre.
Il fatto che adesso si sia entrati nella fase della scelta della location è una buona notizia, perché significa che la serie è in dirittura d’arrivo. Solitamente, infatti, quando il team seleziona i luoghi in cui girare significa che a breve inizieranno i ciak veri e propri. Comunque sia, lalocation di massima la si conosce già: la serie verrà girata nella città di Oslo, dove l’opera letteraria originale è ambientata, ma ancora da selezionare sono i vari punti, scorci e angoli che faranno da location.
LA CITTÀ IN CUI LA SERIE SARÀ GIRATA È OSLO
Sappiamo quindi che lo scenario generale di The Son sarà la città norvegese di Oslo, dove il libro è ambientato.
Presentato come “una storia di vendetta ambientata nella brutale gerarchia di corruzione di Oslo”, il romanzo di Nesbo non può che essere trasposto sul piccolo schermo con quella iconica città come scenario, in cui infatti il regista canadese Villeneuve sta cercando gli scorci migliori.
Ci saranno anche scene ambientate all’interno di una prigione, con ogni probabilità (per chi ha letto il libro) quelle dei flashback con protagonista Lofthus. Costui è un detenuto – dipendente da oppiacei – evaso. Il motivo per cui è scappato dal carcere è perché è stato punito per un crimine che lui non ha mai commesso. Lofthus è il personaggio interpretato da Jake Gyllenhaal, che per tutto il film andrà alla ricerca della verità (oltre che di un passato che ha dimenticato).