Nella capitale della Lituania l’attesa è alta perché i leader dei paesi membri della NATO, i partner e il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy dovrebbero proprio lì incontrarsi nelle prossime ore per uno storico vertice.
A solo un’ora di distanza dalla Russia, dopo quasi 18 mesi di guerra, durante i quali i Paesi occidentali hanno fornito a Kiev miliardi di aiuti militari e finanziari, gli alleati della NATO si interrogano su come affrontare le conseguenze a lungo termine. Martedì 11 luglio, alle 11 a “Radio3 Mondo” su Rai Radio 3, Anna Maria Giordano ne parlerà con Andrea Griffante, ricercatore presso l’Istituto Lituano di Storia di Vilnius e corrispondente dell’ANSA dal Baltico.
Tra i temi principali all’ordine del giorno del meeting di Vilnius ci sono: il rafforzamento della cooperazione NATO-UE, l’aumento delle spese militari da parte dei Paesi membri, la continuazione del supporto militare in favore dell’Ucraina, l’ingresso della Svezia all’interno dell’Alleanza (cosa accadrà?) e la gestione (da portare avanti insieme all’UE) della rinnovata situazione di crisi nei Balcani occidentali, che Mosca potrebbe certamente sfruttare al fine di creare un nuovo problema nel cuore del continente europeo. Oltre a tutto questo, una parte del vertice potrebbe essere dedicata allo scacchiere Indo-pacifico e alla richiesta, da parte di Washington, di un ruolo più attivo dell’Europa nel contenimento della Cina.