Alfonso Signorini e Silvio Berlusconi erano grandi amici e questa mattina il giornalista è stato ospite dello speciale del Tg5 per lasciare un suo ricordo del Cavaliere. “Sono una delle tante persone a cui lui ha cambiato la vita, mi ha dato tantissimo. […] Ho diviso con lui l’intimità della casa, della famiglia“. E dopo aver confessato che gli aveva pure regalato un quadro, il conduttore ha citato il Grande Fratello Vip.
“In tanti dicono ‘Eh, ma la durata monstre del Grande Fratello Vip‘. Ma sapete chi l’ha inventata? L’ha inventata Silvio Berlusconi! Lui mi chiamava e mi diceva: ‘Guarda questo programma funziona. Dovete andare avanti fino a luglio‘. E io gli rispondevo: ‘Presidente, ma come si fa ad andare avanti fino a luglio? Non si può!’. E lui mi diceva: ‘No, no, no. Voi dovete continuare‘. E glielo riferiva anche a Pier Silvio. Alla fine, abbiamo cominciato l’esperimento di andare in onda quattro mesi, poi cinque e infine sei. A sei mesi ci siamo fermati. Ogni volta che ci fermavamo mi chiamava: ‘Ma è già finito il Grande Fratello Vip?‘”.
“Tu non sai quante volte ha chiamato nei neri pubblicitari per farmi cambiare il colore della cravatta perché non gli andava giù. Magari a me piaceva avere le cravatte un po’ più bizzarre, forti nei colori. Lui chiamava e diceva: ‘Dite ad Alfonso di mettere una cravatta più sobria, è su Canale 5, lui è una figura istituzionale‘. Curava anche questi dettagli. Una sera durante la diretta mi ha visto un po’ alterato. Mi ha chiamato il mattino seguente e mi ha detto: ‘Ma eri un po’ stanco ieri sera?!‘. Ed io gli ho risposto: ‘Presidente, il Grande Fratello è un programma esposto, in onda devi trasmettere serenità. Però, a volte, le critiche che ricevi, anche se fai finta di niente, ti fanno male‘. E lui: ‘Caro Alfonso, sai, quelle sono comprese nel cachet‘. E mi ha strappato un sorriso”.
E ora immaginatevi un’edizione in onda da settembre a luglio: più che un reality è un sequestro di persone.