Dopo la morte di Silvio Berlusconi, inevitabilmente, i palinsesti della Mediaset sono stati completamente stravolti per omaggiare e ricordare colui che ha fondato l’azienda nel lontano 1993. Questa sera, 13 giugno, dalle 20 e 30, su Canale 5 è andato in onda un’edizione speciale del Tg5, in memoria dell’ex premier, condotta da Cesare Buonamici. Molti gli ospiti presenti nello speciale, tra cui Enrica Bonaccorti, Nicola Porro, Matteo Piantedosi, Giudo Bertolaso, Paolo Del Debbio e Barbara d’Urso. E proprio questi ultimi, Del Debbio e d’Urso, sono stati protagonisti di un momento abbastanza teso.
Durante lo speciale, infatti, Del Debbio ha intervistato la conduttrice, che nel frattempo era in collegamento dallo studio di Pomeriggio 5 a Milano. Barbara ha iniziato a parlare del suo rapporto con Silvio, ricordando gli aneddoti vissuti insieme all’ex premier. La presentatrice era particolarmente legata all’uomo, come spiegato da lei stessa in un post Instagram dedicato all’imprenditore, pieno di parole di affetto e stima. Alla fine del segmento, il giornalista, prima di introdurre un nuovo servizio, ha rivolto delle parole alla d’Urso che non sono passate inosservate:
Appena si passa al servizio sei autorizzata a piangere quanto vuoi, perché l’hai trattenuto durante tutta l’intervista e ora lo puoi fare liberamente.
Un’insinuazione che è apparsa indelicata a molti e che la stessa conduttrice sembrerebbe non aver preso affatto bene. Ascoltando le parole di Del Debbio, infatti, la d’Urso non è riuscita a nascondere il suo disappunto e nel suo viso è apparsa un’espressione a dir poco basita. Evidentemente, Barbara non si aspettava affatto la cosa, tanto da rimanere assolutamente senza parole. Quest’uscita di Del Debbio non è stata apprezzata neanche dagli utenti del web, che hanno aspramente criticato il giornalista.
Ovviamente, il video è andato subito virale sul web ed è stato commentato da migliaia di utenti. In tanti hanno trovato il gesto del giornalista irrispettoso nei confronti di Barbara e fuori luogo considerando l’occasione per cui era ospite, ovvero ricordare Berlusconi.