“Il più bel regalo sarebbe quello di ricevere una telefonata, la sto sparando grossa…
da parte di Putin e sentirmi dire ‘Caro Al Bano, puoi venire in Russia a cantare e puoi andare anche in Ucraina a cantare, ma cantare in nome della pace'”.
Lo ha detto Al Bano, che si è raccontato a Mara Venier, nell’ultima puntata della stagione di Domenica in, in occasione degli 80 anni compiuti il 20 maggio.
“Non vedo l’ora che arrivi questo regalo, non tanto per me ma per tutto il mondo, perché è un’idea inaccettabile che al giorno d’oggi ci debba essere ancora la guerra, nonostante tutto quello che è successo dal ’38 fino al 1945, quanti migliaia di danni… Perché si spendono tanti milioni di euro e di dollari in nome delle bombe e quando un popolo muore di fame nessuno va a dare un po’ di pane a quella gente lì.. io non lo capisco, non lo accetto!”