Luis Sal ha rotto il silenzio. Continua a tenere banco la questione legata al podcast “Muschio Selvaggio”, condotto da Fedez e dal noto youtuber e influencer, scomparso però nelle ultime puntate dopo un presunto litigio. Dopo la versione della storia raccontata dal rapper, ora anche Luis Sal ha voluto fornire la sua versione dei fatti. E, ironicamente, l’ha fatto proprio sul canale Youtube di Muschio Selvaggio, di cui possiede il 50%.
Luis Sal ha postato un breve video parlando del rapporto e della lite con Fedez: “Muschio Selvaggio non doveva essere un altro luogo dove si parlava tanto di Fedez. Si parla già tanto spesso di lui. Queste premesse con il tempo sono venute a mancare. Glielo faccio notare io da amico, glielo ho fatto notare in tanti modi, anche con un video in cui muovo una velata critica. E glielo fate notare anche voi nei commenti: ‘Fedez interrompe, Fedez parla sopra gli ospiti’. Mi sono sentito emarginato nel mio stesso progetto. Federico agiva senza coinvolgermi su tanti aspetti, chiedendomi scusa e poi continuando a farlo”.
La lite tra i due sarebbe arrivata dopo Sanremo, con Luis Sal che avrebbe proposto anche di chiudere il podcast vista la direzione presa, o comunque di trovare una soluzione per questa situazione. Fedez a quel punto gli avrebbe risposto: “Non puoi togliermi il mio podcast. Ingrato di mea. Non farti più vedere a Muschio. E vieni a prendere le tue cose quando non ci sono. Io con queste mee non ci parlo più. Parlaci tu, mamma”. Questa, a detta di Luis Sal, sarebbe l’ultima volta in cui si sarebbe sentito con Fedez.
Luis Sal sarebbe poi stato contattato da una collaboratrice e da un legale di Fedez per potergli vendere le quote del podcast: “Vieni a fare una puntata in cui ti scusi per l’assenza con un testo concordato. Ti pago (con obbligo di riservatezza) e ti compro il tuo 50%”. Ora lo youtuber, che ha rifiutato di vendere le sue quote, è costretto a difendersi legalmente: “Ora mi ritrovo qui a difendermi da un giochino di Federico, che è molto bravo a fare, ma a cui non voglio giocare. Dillo alla mamma. Dillo all’avocato… Sono su questo canale perché mi preme. Federico non sa che sono qui e spero non tolga il video. Avrei continuato questo progetto se non mi fosse stato reso così difficile. Ho condiviso molto delle sue idee, l’ho assecondato spesso. Invece quando si trattava di ascoltarmi, niente”.