A dicembre 2020 Elliot Page ha annunciato il cambio di genere ed è stata la scelta migliore della sua vita. Sono passati quasi due anni da quando l’ex attrice protagonista di Juno nel 2007 non è più Ellen Page. Nel 2018 ha sposato la compagna e ballerina Emma Portner e non ha mai smesso di occuparsi del tema dell’identità di genere sul quale c’è ancora parecchio ad lavorare.
Ecco perché di recente, con alle spalle un divorzio dalla moglie che non è mai stato confermato né smentito, Elliot Page ha deciso di raccontarsi un un libro per sensibilizzare sulla vita delle persone transessuali. Al magazine People, che ne ha pubblicato un estratto, racconta: “La mia esperienza come persona trans e la vita che ho è un privilegio che non corrisponde alla realtà della maggior parte delle persone trans”, spiega. “Tuttavia penso che questo tipo di visibilità sia importante. Penso che abbiamo bisogno di sentirci rappresentati e vedere noi stessi. Era qualcosa che da piccolo non mi piaceva affatto”, aggiunge. “La realtà è che le persone trans sono sproporzionatamente disoccupate, molti sono senza tetto. Donne trans di colore vengono assassinate. Molte persone perdono l’assistenza sanitaria, oppure non possono nemmeno accedervi”.
“Ciao amici, voglio condividere con voi che sono trans, i miei pronomi sono lui/loro ed il mio nome è Elliot. Mi sento fortunato a poter scrivere queste cose. Ad essere qui, ad aver raggiunto questo posto nella mia vita”, ha scritto l’attore sul finire del 2020, via social. Dopo l’annuncio la vita dell’artista ha subito diverse evoluzioni, si è separato dalla moglie sposata pochi anni prima ed ha recitato per la prima volta in un ruolo maschile, nella terza stagione di Umbrella Academy. La scelta è stata proprio quella di introdurre la transizione all’interno della serie tv: “Ciò che è stato straordinario è il grado di gioia che ho provato, il senso di presenza. Mi sento in un modo che non avrei pensato possibile, o almeno per molto tempo”.