La proposta a Positano e il coronamento di un sogno: l’attrice sposa a luglio in Campania
Annunciati fiori d’arancio per Alessandra Mastronardi, una delle attrici italiane più riconoscibili del nuovo Millennio. A portarla all’altare sarà Gianpaolo Sannino, con il quale Mastronardi sta da meno di due anni, nonostante si conoscano da quando sono ragazzini. Lui, dentista, è stato un amico di gioventù dell’attrice ma poi, come spesso accade, le loro strade si sono divise, ognuno ha seguito i propri sogni, finché i due non si sono ritrovati e, quindi, amati al termine di una relazione di lei. A rendere pubblica la notizia delle nozze è la stessa Alessandra Mastronardi, che attraverso un’intervista a Vanity Fair ha rivelato i retroscena di questa relazione, che ha l’epilogo nel “vissero felici e contenti”.
LA STORIA CON GIANPAOLO SANNINO
Il nuovo incontro con i due è avvenuto 15 anni dopo che l’uno aveva perso le tracce dell’altra e viceversa ma quando finalmente i loro sguardi si sono incrociati di nuovo, qualcosa è cambiato. “Devi capire che è la persona della vita e che non ci puoi fare nulla, devi cedere”, ha dichiarato l’attrice, che pare abbia parlato a lungo di Gianpaolo alle sue amiche: “Ne avevo così tanto parlato alle mie amiche, che alla fine pensavano che fosse un animale mitologico, che mi fossi inventata tutto…”. La prima uscita pubblica della coppia è stata pochi mesi fa, alla prima della Scala di Milano: “Mi ha maledetto, perché, da riservato quale è, era agitato. Io gli dicevo di rilassarsi. Lui: ‘Ma rilassati cosa?! Alla nostra prima uscita mi porti in un posto con il presidente della Repubblica?’. È stato molto divertente vederlo in difficoltà”. In questi anni, non si può dire che i due abbiano avuto contatti frequenti, come spiega la stessa Mastronardi: “Ci sentivamo ogni tanto, una volta all’anno, a volte anche mai. C’erano periodi in cui rifiutavo io la chiamata e c’erano altri in cui la rifiutava lui, periodi in cui ero occupata io e altri in cui era impegnato lui. Però ci incontravamo per caso”.
LA PROPOSTA DI MATRIMONIO
Il loro non può certo definirsi un matrimonio lampo, visto il pregresso, ma il modo in cui lui le ha fatto la fatidica domanda è stato particolarmente romantico: “Avevo intuito che sarebbe successo qualcosa quando mi ha invitato a cena a Positano, uno dei suoi posti del cuore, in una trattoria stile anni ’50, bellissima. Ci siamo messi entrambi a piangere, tanto. Qualcuno deve avere pensato che ci stessimo lasciando”. È stato un passo sognato e desiderato da entrambi che, finalmente, avrà il suo compimento il prossimo luglio: “L’anello non l’ho guardato neanche, credo di averlo visto dopo più di un’ora”.