La casa di produzione sarebbe vicina alla conclusione di un accordo per sviluppare un progetto in 7 stagioni, ciascuna basata su un diverso volume di J.K. Rowling
La saga di Harry Potter potrebbe diventare una serie tv. Secondo Bloomberg, Warner Bros. Discovery sarebbe vicina alla conclusione di un accordo per la realizzazione di un progetto basato sui sette magici bestseller di J.K. Rowling, che sono stati tradotti in più di ottanta lingue e che hanno venduto oltre mezzo miliardo di copie in tutto il mondo. L’accordo prevederebbe lo sviluppo di una serie tv in 7 stagioni, ognuna basata su un diverso volume, e suggerirebbe così la creazione di un futuro franchising. Inoltre, secondo le indiscrezioni, la trama non ripercorrerebbe le vicende narrate nella saga spin-off Animali Fantastici (che avrebbe dovuto sviluppare altri due capitoli dopo il terzo titolo I segreti di Silente), e l’autrice J.K. Rowling manterrebbe un coinvolgimento creativo nel progetto pur senza ricoprire il ruolo di showrunner, anche se secondo le fonti le trattative sarebbero ancora in fase preliminare. Sorgono dubbi anche sul cast, dal momento che gli attori prescelti per interpretare Harry Potter, Ron Weasley, Hermione Granger e gli altri amati personaggi della saga dovrebbero ricalcare le gesta, tra gli altri, di Daniel Radcliffe, Rupert Grint ed Emma Watson. Il 12 aprile, in occasione della presentazione ufficiale al pubblico e agli investitori del nuovo servizio di streaming che nascerà dalla fusione di HBO Max e Discovery+, Warner Bros. Discovery potrebbe annunciare anche il nuovo progetto ambientato a Hogwarts.
I SUCCESSI DI HARRY POTTER
Warner Bros. ha già dato vita agli otto adattamenti cinematografici dei libri di J.K. Rowling, da Harry Potter e la Pietra Filosofale (2001) a Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2 (2011), che con un guadagno di 7.7 miliardi di dollari sono diventati la terza saga con il maggior incasso di tutti i tempi. Dopo il successo degli spin-off Animali Fantastici, dei parchi a tema, del videogioco Hogwarts Legacy e dello spettacolo teatrale Harry Potter e la Maledizione dell’Erede (basato sulle vicende dei figli di Harry, Ron e Hermione), la saga del maghetto non sembra esaurire l’entusiasmo del pubblico, che potrebbe essere ulteriormente ravvivato proprio dalla serie tv. Lo scorso novembre David Zaslav, amministratore delegato di Warner Bros. Discovery, aveva dichiarato che “la nostra idea è concentrarci sui franchise. Non abbiamo un film su Superman da 13 anni. Non facciamo un film di Harry Potter da 15 anni. I film di Harry Potter hanno fornito molti dei profitti della Warner Bros. Motion Pictures negli ultimi 25 anni. Abbiamo ancora il diritto di fare nuovi film de Il Signore degli Anelli, per esempio”. Zaslav aveva poi specificato che “non stiamo parlando di Animali fantastici. Non stiamo parlando delle opere secondarie. Stiamo parlando della saga originale di Harry Potter. Sceglieranno un nuovo cast per Harry, Hermione, Ron. Ripartiranno da capo”.