Sanremo 2023, entusiasmo per i Maneskin | Mengoni ancora in testa, ma Ultimo lo tallona

Sanremo 2023, entusiasmo per i Maneskin | Mengoni ancora in testa, ma Ultimo lo tallona

La terza serata vede la classifica rivoluzionata dai voti di demoscopica e televoto: in top 5 anche Mr. Rain, Lazza e Tananai

Terza serata per il Festival di Sanremo 2023. Si sono esibiti tutti e 28 i Big in gara, con un nuova classifica stilata in base ai voti di giuria demoscopica e televoto: sempre in testa Marco Mengoni ma Ultimo lo tallona. Nella top 5 anche Mr. Rain, Lazza e Tananai. Ospiti della serata i Maneskin, che hanno eseguito un mini concerto che ha visto anche la presenza del chitarrista Tom Morello.

Terza serata per il Festival di Sanremo 2023, serata importante per iniziare a capire qualcosa dei movimenti di classifica visto che entrano in gioco demoscopica e televoto. Si parte con Gianni Morandi da solo che saluta il pubblico e introduce Amadeus che, sempre più nella parte dopo che Chiara Ferragni gli ha aperto un profilo in diretta, entra cellulare in mano facendo una live su Instagram. 

Paola e Chiara aprono le danze

 A dare il via alla gara sono Paola e Chiara con la loro “Furore”. Dopo di loro salgono sul palco Mara Sattei, Rosa Chemical, sempre più a suo agio sul palco dell’Ariston, e Gianluca Grignani che, per un problema audio simile a quello avuto da Blanco ferma il pezzo già oltre la metà e lo rifà da capo. Al termine dell’esibizione si toglie la giacca e mostra sul retro della camicia una scritta “No War”. 

Paola Egonu e i suoi brividi

 E’ il momento della co-conduttrice di serata, la campionessa di pallavolo che entra sulle note della canzone di Mahmood e Blanco da lei scelta per simboleggiare i brividi che le dà stare su questo palco. Secondo blocco di cantanti: Levante, Tananai, Lazza, che decide di regalare il mazzo di fiori ricevuto da Amadeus a sua mamma seduta in platea, e LDA. 

Il “concerto” dei Maneskin

 Freschi di pubblicazione del loro nuovo album “Rush!” tornano sul palco dell’Ariston per il terzo anno consecutivo i Maneskin. Amadeus presenta la loro esibizione come “il concerto dei Maneskin”. Damiano e soci eseguono un medley di brani, da “Zitti e buoni” agli ultimi singoli dal nuovo lavoro. Vengono poi raggiunti sul palco da Tom Morello per “Gossip”. Dopo Madame arriva Sangiovanni che duetta con Gianni Morandi in “Fatti rimandare dalla mamma. 2.0”, nuova versione, assolutamente rispettosa dell’originale, del successo degli anni 60.

Annalisa con “Bellissima” remix

 Si passa al palco di piazza Colombo dove Annalisa canta il suo successo “Bellissima” in una versione remixata. Riparte la gara, con Ultimo, che questa sera decide di tornare al pianoforte, ed Elodie. Cambio d’abito per Paola Egonu, con Gianni Morandi che per arrivare alla sua altezza sale su un palchetto. Mr. Rain commuove con il suo coro di bambini, Giorgia appare più a fuoco rispetto alla prima uscita mentre i Colla Zio divertono. La standing ovation tributata a Marco Mengoni sembra certificare il suo ruolo di favorito numero uno.

La serata prosegue a ritmo sostenuto con Guè che si esibisce dalla Costa e poi con l’ospitata di Massimo Ranieri e Rocio Munoz Morales. C’era grande attesa per il monologo di Paola Egoonu e lei ottiene grandi consensi con il suo racconto della sua esperienza personale, che contiene anche una dichiarazione d’amore per l’Italia che vuole mettere la parola fine a certe polemiche dei giorni scorsi.  

Dopo gli ultimi Big (chiude Will che regala ad Amadeus una sciarpa del Manchester United) e l’intervento comico di Alessandro Siani, è il momento della classifica combinata tra quella generale delle prime due serate e i voti assegnati questa sera dalla giuria demoscopica e dal televoto. Dall’ultimo al primo posto: Sethu, Shari, Will, Anna Oxa, Olly, gIANMARIA, Cugini di campagna, Levante, Colla zio, Leo Gassmann, Mara Sattei, Articolo 31, Ariete, LDA, Paola & Chiara, Modà, Gianluca Grignani, Coma_Cose, Giorgia, Elodie, Colapesce Dimartino, Rosa Chemical, Madame. Nella top 5 ci sono: Tananai, Lazza, Mr. Rain, Ultimo e Marco Mengoni. 

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