Il film di James Cameron non ha deluso le attese e si è confermato il blockbuster che tutti aspettavano
“Avatar 2 – La via dell’acqua” di James Cameron ha incassato oltre un miliardo di dollari in tutto il mondo in 14 giorni, diventando il film che più rapidamente quest’anno ha superato l’ambito traguardo del box office.
Nell’era pre-Covid nove film avevano guadagnato tanto e solo sei film nella storia del cinema hanno venduto biglietti per un miliardo nelle prime due settimane nelle sale. Finora il kolossal ambientato nel mondo di Pandora ha incassato 317,1 milioni di dollari in Nord America e 712,7 nel resto del mondo (tra cui l’Italia con oltre 22 milioni di euro al 27 dicembre).
Quella che arriva da “Avatar 2” è decisamente una bella boccata di ossigeno per il cinema che, dopo le lunghe chiusure a causa del Covid, ha stentato a riprendersi con sale spesso lasciate vuoti e incassi imparagonabili al periodo pre-pandemia. Basti pensare che solo altri due film usciti nel 2022 avevano superato il target del miliardo in biglietti venduti: “Top Gun: Maverick“, che però ci ha messo 31 giorni, e “Jurassic World Dominion” che ha centrato l’obiettivo in quattro mesi.
Resta vedere come proseguirà il cammino del film una volta superato il periodo delle feste, da sempre propizio per gli incassi cinematografici. I segnali sono sicuramente buoni anche perché “Avatar 2”, per le sue immagini altamente spettacolari, è il classico esempio di opera che sul grande schermo rende al massimo delle sue possibilità, vincendo su questo terreno la terribile concorrenza dei servizi streaming. Difficile però che possa anche solo eguagliare i risultati del primo “Avatar”: il film con più incassi nella storia del cinema superando abbondantemente i due miliardi di dollari di incasso. Vero è però che il sequel su un punto lo ha già battuto: nel 2009 “Avatar” impiegò 17 giorni per superare il miliardo di dollari.