In un lungo post su Instagram il musicista ricorda anche il padre morto suicida
Morgan compie 50 anni e il suo primo pensiero, social, va a David Bowie a cui dedica un lungo post condiviso su Instagram. “E per prima cosa dedico a lui il mio primo pensiero da mezzo secolo di musica e di luci, lui che è morto troppo presto ma che non si spegnerà mai perché è eternamente spento. Lunga vita al Duca”, scrive l’artista, all’anagrafe Marco Castoldi, che festeggerà il suo compleanno su un palcoscenico esibendosi al Parioli di Roma, protagonista di una serata speciale in cui ripercorrerà 30 anni di carriera.
La dedica a David Bowie e il ricordo del padre
“Quando nel 1997 lui compiva 50 anni festeggiava i 25 anni dell’uscita del suo capolavoro “Ziggy Stardust”. Io celebravo i suoi compleanni e i suoi traguardi in diretta televisiva quella sera di dicembre del 97 e compivo 25 anni, la metà di lui perché io nascevo quando lui esplodeva con quel disco, era il 1972…”, così comincia il lungo post che Morgan dedica a David Bowie nel giorno del suo 50esimo compleanno, e nel quale il musicista torna a parlare di uno dei momenti più tragici della sua vita, la morte del padre, che si suicidò quando lui aveva solo 16 anni lasciando un vuoto ancora oggi incolmabile: “Lui era già una leggenda vivente ed era il padre di noi tutti, il mio che avevo perduto da dieci anni, e sicuramente il padre di tutti i miei amici alla mia festa quella sera con la tv accesa e il suo concerto in diretta. Credevo che fosse una coincidenza astrale una combinazione di numeri e di stelle, in fondo nulla è più numerologico della musica e nulla è più magico delle stelle, e quando gli astri si combinano nasce la vita. E pensare che sono morte da millenni e le vediamo brillare e farci pulsare il cuore. Lo amavo così tanto quel genio vivo e spento eterno e così vicino, perché lo potevamo dire nostro contemporaneo, eravamo capitati caduti sulla terra nella sua stessa epoca. E lo abbiamo visto cantare e suonare e brillare sul palco molte volte, a tre metri di distanza, lo abbiamo sentito sgocciolarci il suo sudore in testa mentre strillava a squarciagola e torso nudo dai suoi 50 anni suonati da mito vivente . Quasi non ci si poteva credere. Sicuramente oggi non ci credono neanche se lo racconto che sono io adesso in questo esatto momento a compiere 50 anni”, conclude.
La vita e la carriera con i Bluvertigo – Genio e sregolatezza
Mai il binomio genio e sregolatezza è risultato così calzante come nel caso di Morgan. Nato a Milano il 23 dicembre 1972 e cresciuto a Monza, polistrumentista, durante la sua carriera ha sperimentato quasi tutti i generi musicali, e non solo: dal pop elettronico alla canzone d’autore, ma anche colonne sonore, libri, conduzioni televisive, compresa quella come giudice di X Factor per ben sette edizioni, grazie alla quale è entrato nel Guinness dei primati per essere stato il giudice di talent show che ha vinto il maggior numero di talent nel mondo (cinque delle sette edizioni di X Factor Italia a cui ha preso parte).
A suonare la chitarra ha cominciato a 6 anni, poi sono arrivati il piano e il basso elettronico, il tutto mentre aveva già iniziato a comporre a 9 anni. Genio e sregolatezza.
Fondatore, nel 1992 e frontman dei Bluvertigo, con i quali ha vinto gli MTV Europe Music Awards nel 1998 nella categoria Best Southern Europe Act, da solista ha conquistato per due volte la Targa Tenco e numerosi altri riconoscimenti.
Sotto i riflettori però ha brillato soprattutto con i Bluvertigo, che in formazione avevano il chitarrista Marco Pancaldi, Andy Fumagalli alle tastiere e al sax, Livio Magnini alla chitarra e Sergio Carnevale alla batteria. Nel 1995 il gruppo pubblica il primo album “Acidi e basi”, seguito da “Metallo non metallo” (1997), che porterà la band alla vittoria dell’MTV Europe Music Awards come miglior gruppo italiano e alla vendita di 400.000 dischi. Nel 1999 i Bluvertigo pubblicano l’album “Zero”, che chiude la cosiddetta trilogia chimica: i tredici brani che compongono l’album verranno pubblicati dalla Bompiani in una raccolta poetica dello stesso Morgan con il titolo Dissoluzione. Al libro è allegato un CD contenente Canone inverso, esperimento dei Bluvertigo e dei poeti Alda Merini, Manlio Sgalambro, Enrico Ghezzi e Murray Lachlan Young. Nello stesso periodo Morgan suona il basso nell’album “Gommalacca” di Franco Battiato e produce due album d’esordio: “Playback” dei Soerba (1998) e “L’eroe romantico” dei La Sintesi (1999).
Nel 2001 è la volta di “Pop Tool”s, una raccolta che contiene alcuni brani inediti dei Bluvertigo, tra cui “L’assenzio”, brano con il quale la band partecipa al Festival di Sanremo dello stesso anno, con l’orchestra arrangiata e diretta dal maestro Carlo Carcano, classificandosi all’ultimo posto. Da questo momento incomincia un periodo in cui i diversi componenti si dedicano esclusivamente a progetti solisti: la band non viene mai ufficialmente sciolta, ma temporaneamente “congelata”.
Da qui in poi varie reunion porteranno la band ad esibirsi nuovamente nella formazione originale, come nel 2002 all’apertura del concerto di David Bowie al Summer Festival di Lucca e in occasione della notte di San Silvestro del 2004 a Roma. Nel 2009 Morgan e i Bluvertigo partecipano anche alla registrazione del singolo “Domani 21/04.2009”, voluto da Jovanotti e da Giuliano Sangiorgi per sostenere la ricostruzione di L’Aquila a seguito del terremoto.
Sanremo
Insieme ai Bluvertigo Morgan ha partecipato a Sanremo Giovani nel 1994 con “Iodio” (arrivati al terzo posto, non sono riusciti a qualificarsi per il Festival di Sanremo 1995), a Sanremo 2001 con “L’assenzio (The Power of Nothing)” (ultimo posto) e a Sanremo 2016 con «Semplicemente» (18º posto). Morgan, come solista, avrebbe dovuto partecipare al Festival di Sanremo 2010 ma a 13 giorni dall’inizio della kermesse – per via di una controversa intervista rilasciata al mensile Max – fu escluso dalla competizione. Sempre parlando del Festival della Canzone Italiana nel 2019 Morgan ha duettato con Achille Lauro nella serata dei duetti mentre l’anno successivo ha partecipato alla gara con Bugo (durante la quarta serata, in seguito ad alcuni screzi avvenuti tra i due artisti dietro le quinte, Morgan cambiò a sorpresa il testo della canzone e Bugo abbandonò il palco in diretta).
Dissolutezza in amore e non solo
La vita privata di Morgan è finita spesso sotto i riflettori. Dal 2000 al 2007 ha avuto una relazione con l’attrice italiana Asia Argento dalla quale, il 20 giugno 2001, ha avuto la prima figlia, Anna Lou. Nel 2012 ha avuto una seconda figlia, Lara, nata dalla relazione con Jessica Mazzoli, concorrente di X Factor 5 e Grande Fratello[45]. Nel 2020 nasce la sua terza figlia Maria Eco dalla relazione con Alessandra Cataldo.
In un’intervista, che poi dichiarerà essergli stata carpita con l’inganno, Morgan dichiara: “Uso regolarmente il crack, mi serve contro lo stress”. Alle dichiarazioni in favore dell’uso di sostanze stupefacenti seguiranno varie polemiche, nonché l’esclusione dal Festival di Sanremo 2010.
Nel 2017, dopo sette anni di mancato pagamento degli alimenti per il mantenimento della figlia Anna Lou, gli viene pignorata la casa; Morgan reagisce paragonando le proprie sventure giudiziarie a quelle di Gesù Cristo…