Nel podcast To Di for Daily, il commentatore reale Kinsey Schofield ha invitato l’autore Christopher Andersen a parlare del libro in cui parla in maniera approfondita e senza peli sulla lingua, del nuovo sovrano, Re Carlo III.
Il suo temperamento è già emerso nei giorni dopo la morte della Regina Elisabetta. Abbiamo visto il monarca infuriarsi perché la penna con cui doveva firmare dei documenti reali gocciolava, lo abbiamo visto teso in volto quando si trovava vicino ad Harry e in altre occasioni ha faticato a sorridere.
Andersen ha rivelato: “Rompe non solo una finestra ma due perché ha un disperato bisogno di aria fresca”, oppure “Ha distrutto un lavandino perché ha perso un gemello nello scarico”. Questi sono solo alcuni degli episodi di rabbia che hanno coinvolto il Re quando le cose non andavano come diceva lui.
D’altronde la sua reputazione è ben nota: è diventato sovrano a 73 anni, la frustrazione accumulata nei decenni di attesa si è fatta sentire. Inoltre le provocazioni di Diana provocavano reazioni molto forti e la sofferenza nel nascondere la sua storia con Camilla hanno portato a queste conseguenze.
A proposito di Diana, gi autori hanno rammentato: “Una delle cose più scioccanti che ho letto nel libro è che ci sono stati scambi così focosi tra Diana e Charles che i loro dipendenti erano preoccupati per la loro sicurezza”.
In attesa del Natale in arrivo, Re Carlo si sta anche preparando a pre-registrare la sua storica, prima trasmissione natalizia come monarca, quando senza dubbio rifletterà sulla perdita di sua madre e sulla sua eredità… Chissà se dietro le quinte trapeleranno altri episodi di rabbia e nervosismo: l’occasione è talmente importante che tutto dovrà rispecchiare i desideri del 74enne.