Centocinquanta pagine vergate dalla mano del cantautore, quando ancora si chiamava Robert Zimmerman, e indirizzate alla fidanzata dell’epoca Barbara Ann Hewitt, che le ha custodite con sé fino alla sua morte nel 2020. Battute al prezzo di 669.875 dollari
Poco meno di 670mila dollari per 42 lettere. Il prezzo può sembrare caro, ma forse più spiegabile se si conosce il nome di chi le ha scritte: Bob Dylan. Il carteggio d’amore che il cantautore Premio Nobel tenne con la fidanzata del liceo è stato venduto all’asta per la cifra di 669.875 dollari (oltre 670mila euro).
150 PAGINE COMPLESSIVE
La firma in fondo a ciascuna delle lettere è quella di Robert Zimmerman, nome all’anagrafe di Dylan. La destinataria è invece Barbara Ann Hewitt. Si tratta in totale di ben 150 pagine compilate dal giovane musicista e futuro premio Nobel. Una collezione “senza precedenti” venduta da RR Auction, una casa d’aste di Boston specializzata in cimeli unici.
LE ASPIRAZIONI DEL GIOVANE ZIMMERMAN
Secondo quanto riferito dai media americani, nel 1958 il giovane Zimmerman sognava già di cambiare nome e di vendere un milione di dischi, aspirazioni che condivideva con la Hewitt nelle sue missive e che si sarebbero realizzate dopo, con risultati capaci di andare persino oltre le sue aspettative. Il ragazzo scriveva di prepararsi per il talent show locale, condivideva brevi brani di poesia e professava continuamente il suo affetto per Hewitt.
LA DONNA È MORTA NEL 2020
Secondo la casa d’aste, la fidanzata del musicista, nata nel 1941, si stabilì con la famiglia a Hibbing, nel Minnesota, nei primi anni dell’adolescenza ed è lì che poi incontrò Dylan durante una lezione di storia al liceo. Il primo appuntamento della coppia risale alla vigilia di Capodanno del 1957. I due si scambiarono lettere almeno fino alla fine del 1959. Secondo la casa d’aste, le lettere di Dylan alla Hewitt sono rimaste in suo possesso fino alla morte della donna, avvenuta nel 2020.